La cooperativa Lavoriamo Insieme lamenta un vuoto di informazioni e il sindaco Antonella Di Nino esprime il suo dispiacere. La vicenda è quella, lunga mesi, della chiusura del centro psichiatrico di Pratola Peligna per il quale anche il Tribunale dei Diritti del Malato si era confrontato con la prima cittadina.
“Da parte mia- dichiara la Di Nino- sono ogni giorno a sollecitare la Regione Abruzzo perché emani la delibera di giunta sui fabbisogni, elemento indispensabile per poter arrivare alla riapertura anche di questa importante struttura, e cerco di comunicare ogni passo nei modi che sono propri a un Comune impegnato giorno dopo giorno per la soluzione positiva del problema”.
Solo la Giunta regionale, insomma, può mettere una pezza al danno che la chiusura sta provocando a pazienti e lavoratori. “La Regione torni a fare politica mettendo da parte le beghe interne e l’immobilismo seguìto all’elezione al Senato del governatore D’Alfonso. Mi auguro che tutte le altre istituzioni coinvolte raccolgano la sollecitazione della cooperativa per le loro specifiche comunicazioni” conclude il sindaco.
Anche la associazione di familiari PERCORSI fa pressione e siamo a fianco del bravo sindaco di Pratola per tutte le manifestazioni che vorrà prendere