Un contributo di 100 euro a settimana per un importo massimo di 300 euro aumentato di 100 euro in caso di minori con riconoscimento della Legge 104/1992 art. 3 comma 3, qualora la retta settimanale sia inferiore a 100 euro l’importo del voucher. Questo quanto deliberato dalla giunta del Comune di Sulmona che lo scorso 17 luglio ha approvato l’assegnazione di un contributo a sostegno della retta di frequenza di centri estivi per minori residenti nel Comune di Sulmona di età compresa tra i 3 mesi e 16 anni.
Grazie a un fondo istituito presso il dipartimento della famiglia, “le famiglie residenti nel territorio comunale che avranno necessità di utilizzare servizi estivi per minori, operativi sul territorio comunale”, potranno fare richiesta per l’assegnazione del voucher, purché in possesso dei requisiti indicati. In primis il possesso di un ISEE minori in corso di validità che darà diritto ad un rimborso in base ai seguenti scaglioni: fino a 8 mila euro per il 100% del contributo, tra 8.001 e 24 mila euro per il 90% del contributo, tra 24.001 e 35 mila euro per l’80% del contributo, tra 35.001 e 56 mila euro per il 60% del contributo e oltre i 56 mila euro per ottenere il 50% del contributo.
Requisito prevalente l’ISEE più basso mentre in caso di parità di indicatore della situazione economica equivalente la precedenza sarà data, nell’ordine, alle situazioni con minori con disabilità, con entrambi genitori lavoratori, ai nuclei familiari monoparentali e, in ultimo, alla presenza di componenti del nucleo familiare con riconoscimento della Legge n. 104/1992.
Saranno rimborsate solo le spese per la frequenza dei centri estivi comprovata da “apposita documentazione contabile rilasciata da un unico soggetto gestore del centro”; escluse invece le spese per la mensa e per altri servizi accessori quali quelle relative a corsi extra rispetto alla programmazione ordinaria. L’erogazione del contributo che, come si legge nella deliberazione di giunta, “è subordinato all’accreditamento dei relativi fondi da parte del Governo” avverrà con accredito diretto su conto corrente del beneficiario che “deve essere intestato e/o cointestato al richiedente”.
Tra i requisiti indicati oltre alla residenza del minore nel Comune di Sulmona, il non aver beneficiato di altri contributi erogati da soggetti pubblici per stessa tipologia di servizio nell’estate 2024 (come ad esempio bonus INPS, bonus per centri estivi e bonus baby sitter).
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