Sembrano destinati ad allungarsi i tempi della campagna elettorale e del commissariamento del Comune di Sulmona: secondo quanto riferiscono il segretario di +Europa Riccardo Magi e il segretario della Cgil Maurizio Landini all’Ansa, infatti, “è imminente la decisione del governo sulla data di amministrative e referendum. C’è la volontà di andare su un’unica data – spiegano -: al momento è all’esame del governo l’ipotesi di domenica 25 e lunedì 26 maggio e 8-9 giugno”.
La decisione dovrebbe arrivare con un decreto elezioni che sarà probabilmente approvato in settimana e l’ipotesi del 25 e 26 maggio come primo turno sembra verosimile, tanto più che l’ipotesi dell’11 maggio circolata finora sarebbe con un certo ritardo sulla tabella di marcia.
Nel caso fosse confermata la data di fine maggio, le liste andrebbero presentate subito dopo Pasqua: più tempo per organizzarsi per candidati e coalizioni che, d’altronde, sono ancora in fermento.
La rottura tra la lista di Nicola Di Ianni Metamorfosi con i dimasciani, apre in tal senso una possibilità per la creazione di un ulteriore progetto politico che gli stessi dimasciani stanno costruendo: un Terzo Polo, insomma, composto da tre o quattro liste, così sostengono i promotori, che andrebbe ad occupare l’area moderata dell’elettorato. I dimasciani hanno incontrato per questo anche l’ex direttivo dell’Udc, anche se l’ipotesi di candidatura di Catia Puglielli, ex coordinatrice del partito a Sulmona, non è stata formalizzata: “Non ho ricevuto proposte in tal senso – spiega la Puglielli – abbiamo solo avuto un incontro con Bruno Di Masci”.
A quanto pare c’è più tempo per decidere ora.
Magari si concretizzasse quest’accordo. Tre liste è impensabile, ma se riusciranno a completarne due li voto.
Si allunga … l’agonia!