
Si rivolgono ai candidati sindaci di Sulmona “con la speranza che pongano la giusta attenzione su una situazione scandalosa” i rappresentanti di Bicincontriamoci Sulmona che dopo la petizione popolare sottoscritta in poche ore da 318 cittadini tornano a chiedere la messa in sicurezza di via Cappuccini.
A nulla infatti, continuano dall’associazione sulmonese, è valso il colloquio avuto con il commissario prefettizio, col dirigente del terzo settore e col comandante dei vigili urbani, “un momento di confronto che seppure importante, non ha portato a nulla di concreto a parte il posizionamento lungo la strada di un autovelox fisso ma non sempre funzionante”. Di certo una misura insufficiente a fronteggiare il traffico di via Cappuccini, una strada dove transitano continuamente mezzi diretti e provenienti dal Cogesa e dove le auto private sfrecciano a velocità sostenuta, in particolare lungo il rettilineo. A peggiorare ulteriormente la situazione, aggiungono da Bicincontriamoci , “la presenza del cantiere della ciclopedonale, una struttura di cui nessuno vede l’utilità dal momento che non può ospitare contemporaneamente ciclisti e pedoni”. Un’opera attualmente bloccata “per problemi vari tra cui il principale è l’esaurimento dei fondi stanziati, circa 250 mila euro, che comunque erano già una cifra considerevole”.
Motivi per i quali Bicincontriamoci Sulmona oggi rinnova le proprie richieste in merito alla previsione del limite di velocità 30/h lungo tutta la strada, come già è stato fatto per la parallela via Ancinale, insieme all’implementazione dell’autovelox h 24 e ad altre misure volte a ridurre la velocità; la variazione del progetto della ciclopedonale in marciapiede, così da risultare utile per i pedoni e i runners, “il lavoro è quasi fatto – spiegano dall’associazione – e i fondi necessari sono molto inferiori a quelli che occorrerebbero per portare a termine la ciclopedonale”. Ma anche il blocco del taglio degli alberi presenti lungo il tracciato poiché “si tratta di alberi di una certa grandezza e in ottima salute che non impediscono il passaggio delle persone” e la costruzione di un passaggio protetto per pedoni e ciclisti sulla vicina rotatoria della SS17. Richieste che Bicincontriamoci Sulmona ha già “ufficialmente” inoltrato all’amministrazione comunale insieme all’elenco copia in pdf di tutte le firme raccolte.
318 su quanti maggiorenni? 19000? Credo che in questo momento storico i problemi prioritari siano ben altri.