Il sorpasso è all’inglese, con la freccia a destra dove i civici guardano e strizzano l’occhio in vista del ritorno alle urne, a Sulmona e non solo, il prossimo giugno. Già, perché i lavori per costruire e strutturare le liste sono già iniziati. Anzi, qualcosa è già definito e chiuso, nonostante il “corpo” ancora caldo dell’ex amministrazione, decaduta da neanche quattro giorni. Ma non c’è scrupolo nella corsa a palazzo San Francesco, verso il quale si preme sull’acceleratore.
E non bastano smentite di facciata, come l’ultima arrivata ieri dall’ex candidato sindaco (nonché consigliere comunale dimissionario), Andrea Gerosolimo. L’ex assessore regionale ha affidato a Facebook la sua personale distanza dalle trame politiche che avrebbero portato alla caduta di Di Piero. “Mi sono allontanato da tempo dalla politica”, scrive. Parole che stridono fortemente con i fatti (che alla fine sono l’unica cosa che conta), sia quelli legati alla cosa pubblica locale, sia quelli che si intrecciano nella piana del Fucino, dove c’è una fascia tricolore da assegnare.
Due indizi fanno una prova. Il primo è l’incontro in luogo pubblico che ieri l’esponente civico ha tenuto con Mauro Tirabassi, meloniano vicino a Vittorio Masci. Lo stesso Masci che, sempre ieri, ha precisato (con una excusatio non petita) l’estraneità di Gerosolimo dalla caduta dell’Amministrazione Di Piero. Una mano tesa e un faccia a faccia che potrebbe portare i civici ad un’alleanza con la destra, alla quale sono vicini già in consiglio regionale con Marianna Scoccia.
D’altronde Gerosolimo ha già strizzato l’occhio ai conservatori (e qui il secondo indizio), in un’intervista rilasciata al quotidiano online “Il Capoluogo” lo scorso ottobre, nella quale caldeggiava l’appoggio a Gianni Di Pangrazio per la rielezione a sindaco di Avezzano. Conditio sine qua non: l’entrata di Di Pangrazio nella coalizione di centrodestra. Evento avvenuto lo scorso novembre, quando il primo cittadino del capoluogo marsicano ha fatto spola nell’UDC ed ora è in trattativa con Forza Italia nella sua già variopinta maggioranza. A prescindere dalla casacca politica con cui il sindaco uscente correrà a ottobre, Gerosolimo aveva già annunciato di presentare una propria lista civica, ad Avezzano, alternativa al Partito Democratico.
Insomma, nonostante le smentite social il tentativo di cavalcare il gran consenso dell’attuale governo, nazionale e regionale, è già in atto da parte dei civici. E chissà se dalle parti di Fratelli d’Italia si ricorderanno le parole spese dal presidente del Senato, Ignazio La Russa, durante la campagna elettorale 2021 a Sulmona. Lui, che nel cortile di Palazzo San Francesco, disse che “i civici ad un’elezione mordono la mela, a quella successiva la pera e poi via via tutti gli altri frutti”.
In mezzo ai nani Geronimo e un gigante. Almeno asfaltera anche le strade.
Contaci proprio.
Geronimo hahaahahaha ma che sta for.
“…il tentativo di cavalcare il gran consenso dell’attuale governo, nazionale e regionale,…”
I civici non hanno mai avuto bisogno di cavalcare il consenso di altri. Hanno sempre vissuto del proprio a differenza di altri
Lavere consenso ha un altro significato.
Piuttosto hanno un esercito di affamati mercenari che continuano a dargli seguito, anche a continuare a morire di fame e di autostima.
La domanda da porsi è fin quando saranno disposti a farlo!
D’altronde, delle importanti defezioni vi sono state e si punta sempre a “nuove leve” per rimpinguare le schiere… Un po’ a mo’ della coscrizione forzata stile Ucraina.
Però di una cosa ha ragione: loro vivono e bene, gli altri no o malamente che è ancor peggio!
La contatterò, se me lo concede naturalmente, alla fine della prossima tornata elettorale per avere la Sua certificazione sulla natura dei “consensi” ottenuti dai candidati.
Si è confuso, io ho parlato di esercito che è molto più che i “soli e soliti designati” candidati, L’esercito lo ha sempre saputo, capito e comunque si è prestato.
Quello che le occorre non sono “certificazioni”, che già avrà ottenuto dall’analisi dei risultati del 2021 ma il capire quanto e cosa è racchiuso in quei “CONSENSI”.
Spero avrà capito che il “consenso”, non è solo il voto di preferenza espresso, che racchiude una miriade di distinzioni uniche e personsli, ma la fiducia da lui riposta e mal raccolta dai benefici riversati sulla comunità e sul come questo avviene!
La risposta è nella umiliante decadenza in cui l’esercito è stato destinato, con il suo territorio.
O ci si dà un nuovo modo di operare o continueremo con altri 5 anni di dolori e penitenza autoinflitta e autodistruttiva… ed è per tutti.
Spero realmente capisca!
Ma va?
I “civici nazionalizzati” candidano il figlio di Ka Russa? E lui (o meglio il padre) ha accettato?
Non ci posso credere (by Aldo)…
All’ironia “falsa e spaccona” va risposto
con altrettanto ironia “amara e pungente”.
Oppure mi sbaglio io, ed è la solita campagna mercenaria con l’esercito dei “crocettari”.
Termino la satira, ricordando che Geronimo (l’originale) usci sconfitto dai suoi nemici tramite l’inganno e i mancati rispetti delle promesse, cosa che ha Geronimo (la brutta copia), dovrebbe già ben conoscere!!!
IL 2025 È DISPARI COME IL 2021.
OCCHIO ALLA PENNA… LA PRECEDENTE SPENNACCHIATA LASCIA ANCORA I DOLORI!
Sarebbe divertente e per certi versi, “illuminante”, poter rileggere gli “attestati di stima”, verso i civici, ricevuti in precedenza da importanti esponenti della destra cittadina…
Dopodiché?
Cosa cambia nell’abituale falso iterloquire politico fra tutti i partiti?
Dalle grandi manovre in atto temo niente…
Ma è difficile cambiare tutto all’ improvviso.
La storia ci ha dimostrato che accade solo con le rivoluzioni, e spesso anche quelle non hanno portato nulla di buono.
Soprattutto difficile cambiare la mentalità di tanti italiani e in assoluto, la natura umana.
Si può però, sempre scegliere di migliorare pian, piano e non procedere verso il peggio in atto.
E tra due possibilità, secondo me, è intelligente e realistico non scegliere la peggiore.
Stiamo vivendo un “NON IMPROVVISO” PERIODO STORICO che dura dal lontano luglio 2003 (Sindaco Centofanti – dal 28.05 2001 all’11.07.2003).
Da ben ventidue anni e mezzo la città è stata STRAVOLTA NEL TESSUTO SOCIALE e VIVE IN UNO STATO DI PERENNE OBLIO, PER DI PIÙ “STRANAMENTE E TACITAMENTE” ACCETTATO DAI CITTADINI ELETTORI.
E noi cittadini non dovremmo preoccuparci delle perpetrate “grandi manovre” di costoro e scegliere il meno peggio?
È un caso o sono SOLO le menti di questa città ad essere state offuscate nell’interpretare quale è la propria funzione?
Lo scegliere fra mxxxe diverse non ci cambierà nulla, al limite cambierà l’olezzo.
Bisogna fare ritornare i cittadini ad essere coscienti della loro valenza, del loro valore politico che la Costituzione gli ha dato, del loro dovere di controllo dell’operato di questi ingannatori seriali.
Loro al nostro servizio e non viceversa… questa è la Rivoluzione che dobbiamo attuare.
La percentuale di effettivi votanti è scesa drasticamente in questo lungo periodo:
– nel 2001 per un numero di elettori pari a 22963 era del 78,74 % per il 1° turno e del 68,44 % per il 2° turno;
– nel 2021 per un numero di elettori pari a 21789 era del 63,35 % per il 1° turno e del 51,05 % per il 2° turno;
un calo rispettivamente del 15,39 per il 1° turno e del 17,39 % per il 2° turno;
ma ovviamente ciò è insignificante per i politici, anzi li agevola nel raggiungere la vittoria e li invoglia a creare e ingigantire i già famosi “eserciti mercenari”.
Per questo occorre fare una campagna politica parallela di vivo interessamento alla vita politica della città, ritornare massivamente all’esercizio del voto da parte dei cittadini per decidere loro e non per essere servi di costoro.
Bisogna non essere passivi, ma agire e ostacolare, informare degli inciuci politici dannosi da troppo tempo per la città, incalzare continuamente i politici, con il fine ultimo di tirar fuori Sulmona da questa palude melmosa quanto putrida, così da tornare nel mondo civile che le compete.
C’era una volta Sulmona, un gioiello di città, che ora è meno di un falso pendente della più scadente bigiotteria.
Bisogna solo vergognarsi del come avete ridotto la città.
Privilegiare le competenze e i sacrifici fatti da tanti giovani per lo studio, nella la gestione della Cosa Pubblica invece delle clientele?
Sarebbe un bel risparmio anche per i comuni cittadini.
I soldi pubblici sono soldi di tutti.
Una carta scoperta …..illuminanti sono i like sotto gli esponenti della Lega !
Mammame
La reciproche false stime (di chiunque) è la cosa meno dannosa che possano produrre e anzi mi piace leggere lo scambio dele loro stomachevoli falsità!
Si può rileggere il pensiero della destra cittadina sui civici, sulle testate locali… articoli di qualche tempo fa.
Non esattamente “parole di miele”…
Tutt’altro…
Dopodiché?
Cosa cambia nell’abituale falso iterloquire politico fra tutti i partiti?
Essere realisti non vuol dire non essere preoccupati.
Io lo sono e provo dispiacere per come è ridotta la città, a cui pian, piano è stata tolta ogni possibilità di sviluppo economico e di conseguenza la dignità.
La dignità per tanti, di poter lavorare senza dover chiedere.
Come nelle più tristi realtà del sud Italia.
I miei figli pur essendo laureati, anche con il massimo dei voti, lavorano fuori città.
Esercito sempre il mio diritto di voto, mi informo, cercando di farlo in modo consapevole.
Quindi sono d’accordo con lei su tutto.
Compatibilmente con la realtà che ci circonda.
Si possono anche rileggere le considerazioni non proprio lusinghiere di ex consiglieri di maggioranza che hanno affossato il sindaco salvo poi farci opposizione e comunicati stampa insieme …
Credo però che questi ultimi, dopo le aspre critiche, non cambieranno parere, ma rimarranno coerenti alle loro idee…
Opposizione é diverso da coalizione…
Perde anche stavolta
Situazione visibilmente in movimento (finora lo è stata di nascosto); vediamo dove si andrà a parare.
D’accordo essere uomini di partito ma se l’avv. Masci si allea con i coniugi da dieci anni in consiglio regionale che hanno sempre avallato il sostanziale declassamento della valle Peligna, allora butterà alle ortiche la stima trasversale guadagnata e parte non piccola del consenso raccolto.
La falsità di queste persone,Gerosolimo e Masci che si è premurato di difenderlo è sempre più sconvolgente.Arrivano voci di certe scuse che Petrella avrebbe presentato al boss Gerosolimo per essere passato alla maggioranza di Di Piero salvo poi tornare sui suoi passi e chiedere scusa dell’incauto gesto.Gli avrà anche baciato le mani? Che schifo!!!!
Ma il signor Gerosolimo crede che i cittadini abbiano l’anello al naso? Mi chiedo quale sia il motivo della frequente presenza del polit…ops professionista Gerosolimo negli uffici di Cogesa! Con l’atteggiamento del padrone di casa, senza alcun titolo. Che faccia tosta a fare certe dichiarazioni! Si ricordi che la cittadinanza l’ha bocciato sonoramente. Peccato che l’amministrazione Di Piero non abbia saputo lavorare peril bene di Sulmona. Il signor Gerosolimo è bravo a tramare, distruggere, calunniare. Si è infiltrato in tutte le parti politiche, l’ amministrazione che verrà sarà telecomandata, chiunque vinca. Non vedo buoni auspici per la città. La classe dirigente è decisamente mediocre
Mi dispiace per Masci,ma si sta giocando la stima di molti per ricoprire il Gerosolimo.Insieme state facendo una pessima figura,ma è giusto che la gente lo sappia di cosa siete capaci.
È questa destra che non è credibile:
” Ormai è un partito democristiano…”
E certamente, chi lo ha recentemente sostenuto, ha idee molto diverse dalle mie.
E non intendeva fare un complimento.
Germe ma quando è stato deciso che ad Avezzano so voterà a giugno 2025?
Chi ha già dato.. si metta da parte. È tempo di aria fresca.
Preso, solo preso!
Anzi preso e tolto!
Purtroppo.
Ma non c’è ricambio, volutamente falcidiato per essere a vita i prescelti!
Gira in rete, per la verità l’ho riscontrata su un’unica testata locale e su un aggregatore di notizie nazionale, una lettera aperta di Iezzi Franco indirizzata a Gerosolimo Andrea sulla “CADUTA COMUNE SULMONA”che non ha avuto la diffusione e l’interesse mediatico che forse merita anche solo a livello di sola “notizia”, viste ben altre “notizie di carattere natalizio” pluri trattate.
O più semplicemente sarà una lettera in “esclusiva”!?
Comunque, mi sento di suggerire la lettura dell’articolo.
Su quale testata locale?
Rete5.tv
bene,eccola:rete5.tv/2025/01/03/caduta-comune-sulmona-lettera-di-iezzi-a-gerosolimo/…Ragione da vendere,e basta,o no?
Però che spasso e che credibilità di certa politica, nel rileggere precedenti attestati di stima reciproca :
Articolo del Germe del 14 Gennaio 2019:
“Ammutinamento a Gerosolimo, Scoccia: “Invidiosi, razzisti, sessisti. Hanno paura di misurarsi”
bene,gia’pubblicato,sempre valido:i fatti sono sotto la luce del sole,la realta’ dice di chiacchiere per dare a credere,risaputo gli spettacoli degli illusionisti sono fantastiche magie, tutti gli effetti speciali si possono acquistare nelle case magiche,i gioghi di prestigio/magia sono in vendita anche online,quindi si puo’ “giocare” di nascosto…Il bene comune e’ altra cosa,amministrare nell’Interesse generale non e’ complicato/difficile,basta rispettare le regole ,nella Legalita’, facilissimo: amministrare come un buon padre di famiglia,e’ il riferimento per misurare le qualita’,la diligenza,lealtà, impegno, rigore ed onestà,detto tutto,i Leader si distinguono per le caratteristiche/qualita’ non di tutti: credibilita’,visione, passione, forza, generosità, integrità, pazienza,trasparenza,ascolto,apertura mentale,responsabilita’,
creativita’,innovazione,coraggio,sicurezza,impegno,capacita’ di mettere a fuoco e risolvere problemi,abilita’ nell’indicare le giuste strade /strategie ,abitudine a fare di piu’,ovvio persona competente,previdente,senso di giustizia/equita’,quindi indispensabili principi,valori importanti,disciplina,ragionevolezza,entusiasmo,autorevolezza,chiarezza,attendibilita’,
partecipazione,vigorosita’,efficacia,integrita’,validita’,trasparenza,stima,fiducia da vendere, naturalmente per ispirare,entusiasmare,incitare,indurre tutti al raggiungimento degli obbiettivi quali Bene comune,azienda/impresa privata/pubblica ecc,ecc, conclusione:
per essere Napoleone non basta il cappello…Le qualita’,meriti dei futuri delegati? Fatti non chiacchiere,e basta,o no?