“Non possiamo esimerci dal condannare le parole e le azioni del Presidente ed esprimere la piena solidarietà ai membri del comitato che altro non fanno che difendere gli interessi dei cittadini”. Ad affermarlo è la sezione Pd di Pratola Peligna a seguito del botta e risposta avvenuto nei giorni scorsi tra il presidente Cogesa Vincenzo Margiotta e alcuni amministratori parte del controllo analogo della società partecipata. Una discussione partita dalla richiesta di rettifica di un verbale, quello che approvava il nuovo piano assunzioni, da parte di questi ultimi al quale Margiotta ha risposto rivolgendosi alla procura, non è chiaro se per esporre semplicemente quanto accaduto o se presentando una querela specifica.
“Reputiamo gravi i toni di Margiotta – si legge nella nota – e il suo voler portare avanti una ‘guerriglia politica’ che può far solo male al Cogesa e ad un servizio essenziale come quello della raccolta dei rifiuti”. Per la sezione pratolana, insomma, sindaci e loro rappresentanti hanno agito nel giusto ossia “nel corretto esercizio delle loro funzioni, hanno ritenuto di segnalare un problema di verità nel suddetto verbale”.
“Plaudiamo ai membri del comitato per la difesa degli interessi dei cittadini, esprimendogli solidarietà piena mentre invitiamo il presidente Margiotta ad abbassare i toni e gestire l’ente senza interessi o giochetti politici, ricordandogli che il Cogesa è di proprietà dei Comuni e chi ha l’onore e l’onere di gestirlo è esclusivamente al servizio della comunità e non di altri” conclude il Pd.
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