“Un intervento che denota l’impegno della regione Abruzzo verso i piccoli centri del territorio abruzzese. Questo intervento era atteso da lunghi anni e non era facile mettere insieme tutti gli enti coinvolti, la Regione, i Comuni, le Province e l’ANAS. Sono felice che si sia arrivati alla conclusione di questo percorso e che si possa riconsegnare un’opera pubblica infrastrutturale in un’area di risulta ormai in disuso e di collegamento delle due realtà ferroviarie. Non tanto un punto di arrivo quanto un punto di partenza importante per potenziare l’attività turistica e la mobilità di questo territorio”.
Lo ha detto il Presidente della giunta regionale, Marco Marsilio a margine della inaugurazione, presso la stazione ferroviaria, dell’arteria stradale strategica della variante delle stazioni accompagnato dal sindaco di Castel di Sangro, Angelo Caruso. Nel pomeriggio il Presidente Marsilio è stato in visita istituzionale anche ad Ateleta dove è stato ricevuto nella sala consiliare dal sindaco Marco Passalaqua alla presenza di assessori e consiglieri comunali.
Al taglio del nastro, a Castel di Sangro, nel proprio discorso Marsilio dichiara: “Stiamo lavorando ad un progetto di anello ferroviario che colleghi Castel di Sangro, la costa dei trabocchi, Pescara e Sulmona tramite una tratta che attraversi le diverse bellezze che la nostra terra è in grado di offrire”.
Bisogna che qualcuno rammenti a codesto “Governatore” che il capoluogo regionale è L’AQUILA, città che da secoli attende un degno sistema di collegamenti ferroviari, rapidi ed efficienti, con il resto del mondo!
Mentre lui pensa agli “anelli ferroviari” tra la sua Pescara e le zone più isolate e impervie d’Abruzzo, il nostro capoluogo langue dimenticato con la sua desolata ferrovia del West!
Grazie Marsilio!
Mingaver, non continui a dire minghiate 😂😂.
Il collegamento esisteva, si chiamava treno della valle, gestito dalla sangritana. San Vito Marina – Castel di Sangro. Tratta chiusa nel 2006. Ora il tratto fino a Villa Santa Maria è stato riammodernato e inaugurato in pompa magna lo scorso anno. Manca però il tratto Villa Santa Maria – Castel di Sangro. È opportuno accelerare i tempi. Completando quest’opera congiuntamente al completamento della SS652 fondovalle sangro nel tratto gamberale quadri, la costa sarà sempre più vicina alle aree interne.