In questi giorni ne sono arrivate una ventina, ma il loro numero è destinato a crescere. Saranno forse centinaia le contravvenzioni che saranno recapitate nelle prossime settimane a casa dei sulmonesi, quelli che sono passati a partire dal 20 aprile scorso davanti ai varchi elettronici della zona a traffico limitato. Una multa anche per chi ha il permesso di passare, non a tutti ma a quella fetta, che non si sa ancora quanto consistente, che per un resettaggio del database è uscita dalla white list, l’elenco cioè nel quale sono inseriti gli autorizzati alla Ztl e che impedisce al sistema di elevare contravvenzioni in caso di violazione della zona protetta.
Insomma si tratta di un errore, o meglio di un danneggiamento del sistema che dopo essere stato hackerato lo scorso anno ha subito gli effetti del tilt anche dopo il suo ripristino.
Dal comando della polizia municipale fanno sapere però che non c’è da allarmarsi: basterà esibire il proprio permesso perché le multe elevate siano inviate d’ufficio al prefetto con una richiesta da parte dello stesso Comando di archiviazione dell’infrazione. Una volta reinserito il numero di targa nel database, quindi, saranno automaticamente bloccate anche le multe che sono “in pancia”, cioè prossime ad essere notificate con raccomandata alla scadenza dei novanta giorni dall’infrazione.
Secondo il Comune la situazione si normalizzerà tra qualche settimana, quando cioè tutti quelli che sono autorizzati e che saranno raggiunti dalla notifica, segnaleranno man mano la loro posizione permettendo di aggiornare il database.
Più complessa è invece la questione per i permessi speciali, quelli cioè che godono del pass perché invalidi o appartenenti a categorie di servizio come i medici. Per loro, che non hanno un pass comunale, sarà necessario esibire la richiesta fatta al protocollo per usufruire del lascia passare. Per chi non lo ha conservato sarà un po’ più complesso far valere le proprie ragioni, anche se basterà dimostrare il proprio diritto acquisito nel momento della fotografia scattata dalle telecamere.
Quindi se nei prossimi giorni il postino busserà alla vostra porta (c’è già chi ha ricevuto sette multe in un solo giorno) non fatevi prendere dal panico: se si ha diritto al passaggio la multa sarà archiviata.
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