Usura, dai domiciliari all’obbligo di firma per Valeri

Misura di custodia cautelare mitigata per Katia Valeri dai domiciliari all’obbligo di firma. E’ quanto deciso dal giudice del riesame questa mattina per la donna su cui pende un’accusa di usura ai danni della gestrice dell’autolavaggio di via per Badia a Sulmona. Resta, invece, ai domiciliari, l’altra accusata, l’ex dirigente Elvira Tonti, la cui misura si discuterà tra una settimana.
Le due donne sono finite sotto la lente della giustizia in seguito alle indagini avviate dopo la denuncia da parte della gestrice contro una famiglia rom alla quale avrebbe chiesto un prestito a tassi usurai. Per uscire da questo vortice poi la donna si sarebbe rivolta a Valeri e Tonti che le avrebbero prestato circa 2mila euro nel 2014; nel giro di quattro anni la vittima avrebbe restituito 6mila euro.
Qualche giorno fa entrambe si erano avvalse della facoltà di non rispondere alle domande del magistrato.