Riparte la Campagna itinerante di Educazione alla Legalità Una vita da social promossa dal Ministero per l’Interno per una maggiore sensibilizzazione e prevenzione dei rischi connessi all’utilizzo della rete Internet.
Un progetto che “riparte” con un truck, un autocarro nel quale specialisti della Polizia di Stato incontreranno studenti delle scuole italiane in un percorso attraverso l’intero territorio nazionale. A comunicarlo l’Ufficio scolastico regionale per l’Abruzzo che dopo il consenso delle precedenti edizioni, questa mattina ha reso noto il programma dell’evento nella nostra regione prevede quattro tappe tra cui quella dell’11 marzo prossimo in Piazza XX Settembre a Sulmona.
“Per mettere in guardia dai pericoli della rete e diffondere un corretto e consapevole uso dei social network “ questo l’obiettivo della campagna organizzata, nella nostra regione, dal Centro operativo per la sicurezza cibernetica Polizia postale e delle comunicazioni Abruzzo.
Sessioni informative della durata di 45 minuti ciascuna, dalle ore 8,30 alle ore 13, per un massimo di 60 alunni “per elevare il livello di consapevolezza dei giovani sui rischi del web”. Questo il programma della campagna che, attraverso sessioni dedicate ai temi del cyberbullismo, adescamento on line, diffusione di immagini private in rete, vedrà gruppi di studenti di ogni ordine e grado confrontarsi con l’aiuto di slide e filmati sulle “criticità che possono assumere le interazioni tra giovani e internet”.
In Abruzzo, oltre alla tappa di Sulmona, il truck della Campagna Una vita da social si fermerà anche in Piazza Martiri della Libertà a Teramo dal 4 al 7 marzo, in Piazza della Repubblica a Pescara l’8 marzo e a Villa Santa Maria (CH) il 12 marzo.
Bellissima la foto con la Basilica di Bonaria sullo sfondo