Hanno chiamato il NUE Numero unico per le emergenze 1 1 2 perché non riuscivano a recuperare il sentiero di casa le due escursioniste romane rimaste bloccate nel pomeriggio di ieri sulla cima del monte Velino. A causa delle avverse condizioni meteorologiche che hanno impedito, con la visibilità limitata dalla nebbia, di recuperare il sentiero per tornare a casa.
Ad intervenire è stato il Soccorso Alpino e Speleologico Abruzzo che, ricevuta la chiamata di emergenza, ha visto il tecnico di centrale operativa coordinare le operazioni insieme ai Vigili del Fuoco. Sono stati questi ultimi infatti ad elitrasportare in quota i tecnici del Soccorso Alpino insieme al SAGF Soccorso Alpino della Guardia di Finanza per individuare, assistere e mettere in sicurezza le due escursioniste. Condotte in un zona meno impervia le due ragazze sono state recuperate dall’elicottero tornato sul posto per caricarle insieme ai soccorritori.
Un’operazione che ha segnato il week end appena trascorso nel quale il Soccorso Alpino e Speleologico Abruzzo è intervenuto anche nella notte tra sabato e domenica per recuperare una comitiva di due italiani e due americani. Turisti che, attardatisi in quota, con il sopraggiungere del buio non riuscivano a tornare autonomamente a valle e, dopo aver chiamato i soccorsi, sono stati raggiunti a piedi dai tecnici del Soccorso Alpino e riaccompagnati alle proprie auto a notte inoltrata.
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