Un etto di cocaina sottovuoto per “uso personale”: così si è difeso oggi Omar Pacini, il trentatreenne di Popoli Terme, sorpreso dalla guardia di finanza di Sulmona sulla statale 17, nei pressi di Corfinio, con la droga. Il giovane, difeso dagli avvocati Sergio Della Rocca e Emidio Antonucci, si è avvalso della facoltà di non rispondere davanti alla giudice del tribunale di Sulmona Giulia Sani nel corso dell’interrogatorio di garanzia, tuttavia ha fatto dichiarazioni spontanee, asserendo, in sostanza, che quella cocaina, nonostante il notevole quantitativo, fosse per uso personale.
Una teoria che non ha convinto il giudice per le indagini preliminari, anche se nella sua disponibilità non è stato trovato materiale utile al confezionamento, che ha così convalidato l’arresto e disposto la detenzione domiciliare a carico del giovane nell’abitazione dei suoi genitori a Popoli Terme.
Fuori dal tribunale ad attenderlo c’erano un gruppo di amici: Pacini è molto conosciuto tra i giovani sia di Popoli Terme che della Valle Peligna che frequenta abitualmente.
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