Ultimo atto per Spazio Giovane, fondo cassa versato ai servizi sociali

L’ultimo atto è stato espletato con il versamento del fondo cassa, come da norme associative. L’associazione Spazio Giovane può dirsi così definitivamente chiusa, nessuno ha raccolto l’appello del direttivo uscente a farsi avanti, a dare una scossa generazionale al gruppo che ha chiuso i battenti. Ben 800 euro sono così stati versati nelle casse comunali a beneficio dell’ufficio servizi sociali per finalità benefico-assistenziali, settore sul quale Spazio Giovane si è sempre mosso con solidarietà.

“Volevamo inizialmente donare un defibrillatore- commenta la presidente uscente, Lorenza Petrella-, ma costava oltre i mille euro più la manutenzione quindi abbiamo deciso di fare diversamente con dispiacere per lo scioglimento dell’associazione, ma con piacere per il gesto fatto”.

Numerose sono state, infatti, le iniziative che hanno permesso di aiutare quella parte della comunità in difficoltà. Una boccata d’ossigeno per Pratola che scompare da un giorno all’altro. Un bel gesto per il sindaco, Antonella Di Nino: “L’importo, unitamente alle altre somme di cui dispone il Comune, verrà utilizzato conformemente al regolamento comunale per le criticità delle famiglie più deboli”.

Non sembra passato molto tempo dalle lunghe riunioni in cui si doveva decidere il nome della nuova realtà associativa, le prime azioni da effettuare, la voglia e l’entusiasmo di dare una sterzata al corso delle cose, la voglia di cambiare, e in meglio, il proprio paese, quei sorrisi tipici giovanili e gli occhi che brillano nella fatica di fare, disfare, organizzare. Risorse che comunque restano in paese, forse un po’ in balia degli impegni lavorativi, di studio, il diventare grandi e la conseguente mancanza di tempo, che poi sembra questo essere il motivo dello scioglimento.