Ufficializzata la rottura: il Terzo Polo non c’è più. Di Ianni correrà con una singola lista

L’ufficializzazione è arrivata questa notte al termine di una lunga riunione, nella quale la lista Metamorfosi ha confermato quanto già anticipato nei giorni scorsi: la rottura con i dimasciani è al momento insanabile e Nicola Di Ianni correrà da solo, o meglio solo con il suo gruppo, alla carica di sindaco. Viene meno, insomma, il Terzo Polo che doveva essere un elemento di “disturbo” nel duello tra Luca Tirabassi (centrodestra) e Angelo Figorilli (centrosinistra) e che, così ridimensionato, dopo aver perso anche consistenti pezzi dell’area centrodestra e i seguaci di Vannacci, potrebbe consentire l’elezione del sindaco a Sulmona al primo turno.

Molto dipenderà anche da cosa decideranno di fare ora i dimasciani, che sarebbero pronti “con tre o quattro liste” a dare vita ad una quarta compagine alle urne. Un altro elemento di “disturbo”, insomma, che potrebbe far abbassare le percentuali dei principali competitor e aprire una finestra sul turno di ballottaggio.

“Sono venute meno la chiarezza, la trasparenza e le tempistiche decisionali da parte di chi aveva deciso di affiancarci nel progetto ideato, abbiamo scelto di percorrere, con le proprie idee e principi, la strada intrapresa già da molto tempo” scrive la lista Metamorfosi.

La mancata convergenza, però, sarebbe stata soprattutto sul nome del candidato sindaco: i dimasciani, in virtù della loro forza contrattuale data dalle presunte tre o quattro liste, rivendicavano infatti il candidato a sindaco che, invece, per Metamorfosi era e resta Nicola Di Ianni.