Da un lato l’acchiappasogni, dall’altro “Peggy’s shadow”. Julio Cesar e Liam Gallagher da oggi scenderanno in campo con Stefano Turati, estremo difensore del Frosinone, primo portiere nato dopo il 2000 a debuttare in Serie A durante Juventus-Sassuolo del 2019. I due idoli dell’estremo difensore della squadra frusinate sono raffigurati nei mini-parastinchi progettati e creati da Artisanitas, l’azienda sulmonese dell’imprenditore Paolo Angelilli.
Due totem per Stefano. Uno tra i pali, l’altro davanti al microfono. Julio Cesar è il portiere dell’Inter del triplete, quella che Stefano andava a tifare in curva al Meazza. i colori nerazzurri nel sangue e addosso, con un percorso nelle giovanili iniziato nel 2008, ad appena sette anni. Poi il Sassuolo, la Reggiana e ora il Frosinone di Di Francesco. A San Siro è tornato da avversario, subendo l’eurogol di Federico Dimarco lo scorso 12 novembre.
Liam Gallagher, ex leader degli Oasis, è l’altro idolo di Turati. Stefano non ha mai nascosto la sua anima rock. D’altronde è stato proprio lui a confessare che da bambino sognava di vivere grazie al mondo della musica. Un batterista mancato che progettava di volare in tour in giro per il mondo. Turati ora vola, ma per negare la gioia del gol a Vlahovic, Osimhen e gli altri bomber della Serie A.
Oltre a Turati, anche Pierluigi Frattali, Luca Mazzitelli e Riccardo Marchizza hanno ricevuto dei mini-parastinchi personalizzati creati da Mirta DI Mercurio. I calciatori del Frosinone si vanno ad aggiungere alla lunga sfilza di calciatori professionisti per i quali Artisanitas ha realizzato parastinchi personalizzati: Rodrigo De Paul, Fernando Llorente, Juan Musso, Luca Caldirola e Michele Di Gregorio. Parastinchi in omaggio alla carriera, invece, sono stati donati lo scorso anno a Javier Zanetti e Diego Milito.
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