Venti diagnosi di tumori al giorno nel 2016 in Abruzzo per un totale di 7824 nuovi casi (4204 uomini e 3620 donne). E’ questa la fotografia scattata dall’Associazione Italiana Registri Tumori (Airtum) e dalla Fondazione Aiom, che questa mattina hanno presentato a Pescara il quarto report del Registro regionale Tumori. Dallo studio effettuato è venuto fuori che le cinque neoplasie più frequenti sono quelle del colon-retto (1141), seno (1090), polmone (795), prostata (766) e vescica (646). Rispetto al resto d’Italia l’incidenza di altri tumori è stata inferiore come ad esempio polmone (-14.7 per cento rispetto ai casi attesi), tiroide (-21,5 per cento), fegato (-17.8 per cento), pancreas (-7,6 per cento); altre, invece, hanno registrato una incidenza superiore come nel caso della vescica (+7,1 per cento), sistema nervoso centrale (+25 per cento), stomaco (+9.1 per cento), ovaio (+12.1 per cento) e testicolo (+19.3 per cento).
“Gli abruzzesi- si legge nella nota- sembrano ignorare l’importanza di una corretta prevenzione, che permette di ridurre anche il 40 per cento dell’insorgenza della malattia: il 35.8 per cento è infatti sedentario, il 34 è in sovrappeso e il 10.9 obeso, percentuali superiori rispetto alla media nazionale, mentre i fumatori sono il 29.7 per cento della popolazione (contro il 26.4 del resto d’Italia)”. Non solo. Gli abruzzesi sembrano essere restii anche ai programmi di screening. “Solo il 41.5 per cento delle donne ha effettuato la mammografia per la diagnosi precoce del tumore del seno (la media italiana è del 53.5), il 39.3 ha eseguito il Pap test per la diagnosi iniziale del tumore del collo dell’utero (44.6 in Italia) e solo il 16.6 per cento dei cittadini ha eseguito il test per la ricerca del sangue occulto nelle feci per individuare in fase precoce il cancro del colon retto (36.4 in Italia)”.
Attivato tre anni fa, e curato dall’Agenzia sanitaria locale, ad oggi il registro dei tumori raccoglie dati che vanno dal 2013 al 2016 che hanno fatto venir un tasso di incidenza di 5.90 ogni mille abitanti, non lontano dalla media italiana. Una situazione omogenea tra le province che però ha definito una riduzione a Pescara, mentre per quanto riguarda i casi specifici si è rilevato un aumento nell’ultimo biennio di diagnosi di melanoma all’Aquila e a Teramo di tumore allo stomaco.
Commenta per primo! "Tumore in Abruzzo: quasi 8 mila casi nel 2016, 20 al giorno"