Problemi tecnici e fisici, ma il primato in classifica rimane ben saldo. Le due prove di Christian Micochero all’autodromo internazionale del Mugello sono state condizionate da una Yamaha che ha tradito, nella gara di sabato, il pilota sulmonese. Dopo una partenza non particolarmente brillante, la moto ha accusato un surriscaldamento dell’impianto frenante, che ha fatto precipitare Micochero in decima posizione.
Una situazione disperata, recuperata da metà gara in poi, con il piazzamento all’ottavo posto in classifica che, a causa della presenza di una wild carda, viene trasformato in settimo. Decisamente meglio la prova della domenica, con una ottima partenza dalla seconda fila che ha permesso a Micochero di lottare per le prime posizioni. A condizionare la gara un affaticamento all’avambraccio, che ha fatto chiudere la gara al terzo posto.
Si sapeva sin dalla vigilia che il doppio appuntamento sul velocissimo tracciato toscano sarebbe stato un ostacolo non facile da superare per il pilota sulmonese. La conferma si è avuta già dopo i due turni di prove ufficiali: 5° miglior tempo assoluto, ad appena 390 millesimi di secondo dalla pole position, con i primi 10 piloti in griglia raccolti nell’arco di appena un secondo.
Un 7° e un 3° posto, conquistati con grande sacrificio, che rappresentano comunque punti importanti in campionato, e che consentono al pilota sulmonese di restare ancora al comando della classifica, anche se a pari punti con il veneto Crosatto. Prossimo appuntamento a Cremona, proprio sul circuito di “casa” di Crosatto, dove Micochero non ha mai corso.
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