Tribunale, Tirabassi risponde a Fina: “Salvezza garantita dal Governo. Basta proroghe”

La sopravvivenza del Tribunale di Sulmona gioca un ruolo cruciale nella campagna elettorale verso le urne di giugno. Perché se da un lato il candidato di centrodestra, Luca Tirabassi, ha dalla sua le rassicurazioni della compagine conservatrice compatta, dall’altro ci sono i fatti, con l’esclusione dal testo del Milleproroghe per scavallare il 31 dicembre 2025. Una ferita aperta, su cui il Senatore del PD, Michele Fina, non ha esitato ad assestare un colpo che ha scosso, e non poco, il candidato della coalizione civico-conservatrice.

La risposta di Tirabassi non si è fatta attendere, elencando le varie rassicurazioni avute negli incontri promossi dal Coordinamento Ordini Sindaci a Roma il 19 novembre e 6 dicembre, oltre all’Assemblea degli avvocati, convocata da Tirabassi il 18 dicembre, informandoli dettagliatamente sull’esito degli incontri.

“Il Senatore Michele Fina – sottolinea Tirabassi -, solo poco prima di metà gennaio, si è accorto del mancato inserimento di una proroga, mai richiesta, tantomeno promessa, dal Governo Meloni nel mille proroghe, speculando artatamente su presunte promesse tradite. La ennesima disattenzione di Fina, del resto, non sorprende più di tanto. Evidentemente, era altrettanto distratto o addirittura dormiva, pure quando, a giugno del 2022, il suo compagno di partito, Onorevole Bazoli, interveniva in Commissione Giustizia in sede di discussione della PdL, 2839, prima firmataria la deputata penta stellata Elisa Scutella’, per precisare che il PD sarebbe stato si favorevole ad una revisione della geografia giudiziaria, ma solo laddove finalizzata a chiudere ulteriori Tribunali ed accorpare anche le Corti D’Appello. Si metta dunque l’ animo in pace il Senatore Fina e stia tranquillo. Io, per il momento, non ho alcuna intenzione di dimettermi dalla carica di Presidente dell’ Ordine, tantomeno rinunciare alla mia candidatura a Sindaco, ma non certo per cinismo, notoriamente estraneo al mio DNA, ma perché, insieme a tutto il Consiglio, devo continuare a vigilare sul Tribunale, per scongiurarne la eventuale nefasta chiusura, con la stessa tenacia, determinazione, passione e fermezza di sempre ed i risultati finora conseguiti, così come il lavoro svolto, soprattutto durante il Governo Draghi, sono sotto gli occhi di tutti, anche di quei pochi che decidono di tenerli chiusi, pur di non vederli”.

Pur considerando “benedette” tutte le proroghe qui accordate, Tirabassi spiega che è questo “il momento di spingere, senza tentennamenti, diversivi ed ulteriori rinvii della soluzione, dritti verso l’ approdo ad una salvezza definitiva”.

Torna sulle rassicurazioni del Sottosegretario Delmastro il candidato sindaco, che proprio a Sulmona si è sbilanciato sulla salvezza del Palazzo di Giustizia. “Ove mai ciò non dovesse avvenire nei prossimi mesi – conclude -, sarò io il primo, da Presidente dell’ Ordine o, se gli elettori lo vorranno, da Sindaco di Sulmona, a chiederne conto a chi di dovere, con ogni conseguenza del caso, nessuna esclusa”.

3 Commenti su "Tribunale, Tirabassi risponde a Fina: “Salvezza garantita dal Governo. Basta proroghe”"

  1. Ma davvero credete a queste pagliacciate???

  2. Carta canta, si diceva una volta….e qui la carta della stabilità non c’è, e quella della proroga non è stata approvata dai partiti di governo.
    Basta prese per i fondelli.

  3. Qualcuno spieghi perché soltanto gli avvocati si preoccupano della chiusura del tribunale. Forse temono la concorrenza dei legali fuori piazza nel caso di chiusura del tribunale.

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