
“Nutre ancora speranza Tirabassi nelle parole rassicuranti del sottosegretario Delmastro per altro condannato per rivelazioni di segreti d’ufficio? Nulla ha da dire di fronte a quanto scritto sul sito del ministero della Giustizia dove si legge che per il tribunale di Sulmona – La chiusura decorre dal 1 gennaio 2026. L’ufficio è competente fino a tale data?”
Si rivolgono nuovamente al candidato sindaco del centrodestra Luca Tirabassi i rappresentanti del Pd Sulmona davanti a una questione, quella del tribunale, divenuta “prova tangibile di quanto la destra di Liris e Marsilio sia talmente distante dalla città che Tirabassi dice di amare, da non occuparsi affatto dei problemi”. Tra i quali la paventata chiusura del tribunale peligno sulla quale il candidato sindaco di centrodestra “sembra aver messo da parte l’audacia e l’inflessibilità che dice appartenergli di fronte alla diserzione dei suoi mentori, che hanno già dimostrato di saper solo promettere”.
A conferma di ciò, ricordano i democratici, le vicende che hanno visto il Pd “impegnarsi concretamente nella difesa del tribunale presentando un emendamento che chiedeva la proroga per i tribunali abruzzesi in scadenza, tra cui quello di Sulmona” mentre il centrodestra lo respingeva “grazie anche alla complicità dei suoi parlamentari abruzzesi che non lo hanno votato”. Politici più propensi “a fare passerelle, inaugurazioni e a decidere, imponendolo anche agli stessi alleati della destra, il candidato sindaco per la Città di Sulmona”. Fatti davanti ai quali, continua il Pd cittadino, “ci domandiamo come faccia, Tirabassi, a non rendersi conto di essere già stato sbugiardato dai suoi sponsor politici e a non nutrire il benché minimo disagio di fronte alle sulmonesi e ai sulmonesi” ai quali il suo nome è stato imposto “dall’aquilano Liris e dal romano Marsilio espressione della presidente del consiglio Meloni”.
Domande alle quali la risposta viene dallo stesso Tirabassi che, conclude il Pd Sulmona, “da neofita della politica, non ha ancora ben compreso che i problemi si affrontano non ricoprendo cariche ma cercando soluzioni. Con buona pace delle rassicurazioni che purtroppo, per la Città, restano solo parole”.
In tutto questo viene da pensare se qualche avvocato non è d’accordo con tutta questa roba che sta a succedere a chi si dovrebbe rivolgere ora se il suo consiglio dell’ordine è politicamente orientato immischiato?
Questa è la campagna politica del PD cittadino?
Può dire, il PD se è favorevole all’invio di armi nei teatri di guerra in cui NON sono direttamente coinvolti i territori nazionali? Qual è la posizione rispetto alla Segreteria nazionale? Il mio voto dipende anche e specialmente da questo.
Cioè vuoi sapere se, qualora venisse eletto sindaco il candidato del PD, sarebbe favorevole a inviare i vigili urbani al fronte?
Se in una competizione elettorale cittadina, vogliamo far entrare la politica nazionale…
Ieri alla Camera è passato il Ddl Spazio, che riguarda i satelliti di Starlink di proprietà di Elon Musk, il miliardario vicino alla destra.
In questo modo: “L’italia si appresta a diventare un hub strategico per Starlink senza che nessuno ponga reali condizioni”
In un momento di così palese ostilità degli USA verso l’Europa, in cui ogni azione dell’attuale amministrazione americana è chiaramante, finalizzata esclusivamente a perseguire gli interessi americani, i cosiddetti “patrioti” e “sovranisti” decidono di votare per questo Ddl, affidandosi proprio agli USA e a Musk…
Una palese contraddizione…
Ma a sulmona il problema è solo sto tribunale???
Per il PD evidentemente si, forse si vergognano di parlare di altro dopo il fallimento e il disastro di 3 anni di amministrazione…
Mentre dopo 6 anni di governo regionale di destra, tutti possiamo apprezzare gli evidenti “miglioramenti” apportati nelle vite dei cittadini di Sulmona e di tutta la Valle Peligna: nella sanità, nei trasporti, nella disoccupazione, nella lotta allo spopolamento…ora il Tribunale e la Marelli…
Il vuoto assoluto…
Oltre le chiacchiere, tanta propaganda, tanti aggettivi autocelebrativi, cosa c’è in concreto?
Il tribunale è perso. Il silenzio delle tre consigliere regionali è ASSORDANTE. Il buon avvocato, presumo viva ore difficili…..
È perso?
E fatevene una ragione!
Qui hanno chiuso e sbaraccato di tutto e di più quando governava la sinistra, in tutti i livelli amministrativi, e adesso tutti a piangere a fazzoletti in mano.
Su coraggio… passerà pure questa… e non tutti mali vengono per nuocere.
Forse sarà un bene per i cittadini onesti… e credo che per i delinquenti
“ mala tempora currunt sed peiora parantur” .
Consueto e ormai logoro scaricabarile…
Questi non sono certamente tempi migliori rispetto ai precedenti, anzi la destra che vediamo a livello internazionale fa rabbrividire …
E guardando dalle nostre parti: esiste una differenza concreta e reale, un aggravante rispetto al passato: la pioggia di miliardi che hanno a disposizione, arrivati con il PNRR…
Se non aiutano neppure quelli…
Ma manca la visione, manca la competenza…
Carissimo “Olio su tela” alla tua domanda secca e precisa “Ma a sulmona il problema è solo sto tribunale???” La risposta secca e precisa è NO, MA IL PIÙ
GRAVE perché se perdi il Tribunale perdi la Procura della Repubblica che è la garanzia dell’esercizio dell’azione penale. Inoltre sfugge che alla complessa azione che si svolge nel tribunale, oltre ai dipendenti ed agli avvocati sono coinvolti un gran numero di professionisti (ingegneri, architetti, geometri, commercialisti, traduttori,….) che potentemente concorrono al PIL del Centro Abruzzo intero.
NON È L’UNICO PROBLEMA MA È SICURAMENTE UN GRANDE PROBLEMA, DI PRESTIGIO, SOCIALE, ECONOMICO E DI SICUREZZA TERRITORIALE.
Montesilvano, per fare un esempio, non ha il tribunale eppure nel giro di 20 anni la popolazione è aumentata di ben 13000 unità quindi…non mi pare che a sulmona non essendoci gli uffici del genio civile non si costruisce più. Per tutto il resto si può prendere sempre il trenino per andare ad AQ.