Per turisti e non sono diventati un’attrazione: tra Scanno e Villalago, infatti, se ne incontrano a decine. Nei prati, sulla montagna, che nuotano nel lago e, purtroppo, anche in strada. Domenica scorsa, così, un motociclista di 45 anni di Pescara si è imbattuto in un cervo adulto nei pressi dell’eliporto: l’animale è spuntato improvvisamente sulla carreggiata e il motociclista non è riuscito ad evitarlo.
Il cervo, travolto, è morto sul colpo, per il motociclista, invece, è stato necessario il trasferimento all’ospedale San Salvatore dell’Aquila. Fortunatamente le sue condizioni non sono gravi.
Sul posto, oltre all’ambulanza del 118 e all’elisoccorso che ha provveduto al trasporto del ferito, sono intervenuti anche i carabinieri della compagnia di Castel di Sangro.
La raccomandazione, per automobilisti e motociclisti che in questi giorni affollano le nostre montagne, è di prestare particolare attenzione alla fauna selvatica: attrazione turistica, ma anche pericolo.
Nel 1998, nel corso del moto GP in Malesia, il centauro Gino Borsoi investì e uccise un cobra che si era avventurato in pista. Siccome lì il cobra è un animale sacro, il buon Borsoi passò un bel po’ di guai (anche giudiziari) per quel che aveva fatto, sia pur involontariamente, nel corso di quella gara.
Ecco, bisognerebbe fare altrettanto: quando un automobilista o un motociclista uccidono un animale, soprattutto se è un animale selvatico, non devono farla franca! Ne devono rispondere in Tribunale!
Ecco i talebani ambientalisti. Condanne a prescindere. Se l’ automobilista o il motociclista rispetta i limiti non capisco perché dovrebbe pagare. Solo per il fatto che ha investito un animale uscito all’improvviso.? Allora vietiamo le macchine visto che sul loro parabrezza muoiono milioni di insetti, anche sul tuo, senza che nessuno professa parola. Ormai siamo alla frutta. Dopodiché voi talebani protettori della natura voglio vedere con che auto girate e con che caldaie vi scaldate. Perché facile predicare bene e razzolare male, magari fate più danni voi con il vostro monossido di carbonio che quelli che accusate e condannate
In Tanzania se investi un leone paghi 5000 dollari, una zebra 1000 e così via.
È noto che in Tanzania governano gli ambientalisti talebani
È noto però che in Tanzania i leoni li incontri lungo le strade e non nelle riserve.
Ps in Tanzania non governano i talebani ma quelli che propongono di riaprire la caccia ai leoni per tutelarli, quindi onestamente se per lei questo è un modello allora siamo messi bene…. Poi per curiosità può citarmi la,fonte attendibile delle multe che cita?
In Tanzania hanno tolto i giudici e i tribunali funzionano con l’intelligenza artificiale. Sono avanti anni luce in confronto all’italiana.
Un po’ di intelligenza artificiale servirebbe anche in Italia perché leggendo certi commenti e certe bufale di quella naturale scarseggiamo abbastanza. L’Italia sta avanti il problema sono certi italiani che credono agli asini che volano e alle bufale, non gli animali, non sapendo distinguere un fake da una news.
Io proporrei di tornare nuovamente al calesse
Corrono come se fossero su una pista da gara , non hanno alcun rispetto dei posti che visitano e della gente e degli animali che ci vivono e purtroppo pochissimi controlli
Motociclisti una categoria(non tutta fortunatamente) di esaltati che scambiano le strade Cittadine e di montagna come circuiti…
Una categoria, non tutta, di esaltati. Pregiudizi a non finire.
Basterebbe per onestà sostare 10minuti alla circonvallazione o alla villa comunale per dimostrare che esistono più esaltati incoscienti tra gli automobilisti incuranti di passanti e bambini che tra i motociclisti. Ma si sa voi tuttologi del webbe avete sempre un colpevole, che esclude le categorie di cui fate parte, con cui prendervela. Sarebbe bello vedere come vi comportate alla guida in città, magari vi preoccupate dei cervi un po’ meno dei pedoni donne anziane e bambini e magari siete tra quelli che devono per forza passare per il corso perché avete il pass o che volete parcheggiare ovunque perché senza macchina non potete stare. Sulmona leggendo certi commenti si mostra in tutto il suo degrado culturale
Per Mingaver:
È il motociclista che è stato quasi ucciso dal cervo e non viceversa… bisogna prendersela con chi non è in grado di gestire la fauna selvatica permettendo di mettere continuamente a rischio l’incolumità di tutti!!!
Brava Silvia. Qualcuno invece avrebbe preferito il motociclista morto e il cervo all’ospedale in condizioni non gravi!
Asini che rispondono alle provocazioni di un caprone 🤣🤣🤣
Riuscire a dare degli asini ad altri e finire per fare fare la figura del somaro.
Complimenti. Ps si scrive così il verso del somaro ih ohhh, ih ohhh, ih ohhh
Silvia, sono pienamente d’accordo.