Il raddoppiamento della tratta Roma-Pescara proseguirà, in quanto opera strategica per RFI. Ad assicurarlo è il presidente della Regione, Marco Marsilio, durante l’incontro svoltosi ad Avezzano ieri per discutere proprio del rinnovamento della linea che accorcerà i tempi di percorrenza dal capoluogo adriatico alla capitale, collegandoli in appena due ore rispetto alle attuali 3 e 20. L’opera, esclusa dal Pnrr, costerà circa 7,8 miliardi di euro. Presenti all’evento anche il viceministro alle Infrastrutture, Galeazzo Bignami, assieme al consigliere di amministrazione RFI, Manolo Cipolla, il Direttore Investimenti RFI Rete Ferroviaria Italiana, Lucio Menta ed Enrico Dolfi, Esperto tecnico ferroviario del presidente Marsilio e direttore della divisione ferroviaria di Tua nonché il Presidente di Tua Gabriele De Angelis.
Il progetto dell’alta velocità adriatica-tirrenica permetterà anche di aumentare il numero dei treni da 4 a 10 ogni ora, con possibilità di istituire servizi di tipo metropolitano tra Chieti e Pescara. Saranno poi velocizzati i collegamenti tra Pescara e L’Aquila, grazie anche ad altri interventi in corso e programmati sulla linea L’Aquila-Sulmona (Bretella Sulmona, Nuova fermata Sulmona S.Rufina). Infine, la nuova linea sarà adeguata per consentire lo sviluppo del traffico merci.
Per completare la realizzazione del progetto di potenziamento della direttrice Roma-Pescara sono previsti ulteriori interventi tra Roma e Avezzano e Sulmona e Chieti, con l’obiettivo di collegare i territori dell’Abruzzo centrale con le aree metropolitane di Roma e di Chieti-Pescara, e di velocizzare i collegamenti lungo l’intero asse transappenninico. Al momento sono in fase di progettazione i lotti Pratola Peligna – Sulmona (raddoppio di circa 5,4 km di cui 2,4 in variante) e Avezzano – Tagliacozzo (raddoppio di circa 15 km in affiancamento).
“Puntiamo a modernizzare una regione che purtroppo sconta un ritardo di almeno 30 anni – ha detto il Presidente Marsilio – con un’infrastruttura vitale per l’Abruzzo ma non solo, che porterà a meno di due ore la durata del collegamento Roma-Pescara rispetto alle 3 ore e 20’ di oggi. Una priorità per accorciare le distanze tra i due mari e rendere più accessibile e competitivo il territorio. Il sogno di un Abruzzo moderno, interconnesso, ecosostenibile con treni di ultimissima generazione, ben collegato con la capitale con interventi infrastrutturali che assicurino un elevato standard qualitativo del servizio ferroviario. La presenza oggi del vice ministro e dei vertici di RFI denota la vicinanza e l’importanza di questa opera infrastrutturale di rilievo nazionale. Un’opera fondamentale per lo sviluppo infrastrutturale italiano con un collegamento moderno per unire anche la portualità abruzzese di Vasto e Ortona a quella di Civitavecchia e anche di Napoli”.
Il vice ministro Bignami ha sottolineato come la Roma Pescara ricopra un ruolo strategico non solo per l’Abruzzo ma per tutta Italia “puntando a mettere in connessione rapida Adriatico e Tirreno, accorciando le distanze tra l’Abruzzo e la Capitale sia come relazioni economiche, produttive, sociali ma anche infrastrutturali. Per il Governo centrale rappresenta un intervento di importanza strategica nazionale”.
Gianpiero Strisciuglio, Ad e Direttore generale di RFI, società capofila del Polo Infrastrutture del Gruppo FS: “In tutta Italia stiamo portando avanti un importante piano di ammodernamento della rete infrastrutturale con nuove opere e interventi di manutenzione di quelle esistenti da 180 miliardi di euro. In Abruzzo sono 11,5 i miliardi che stiamo investendo per le opere ferroviarie e stradali. Tra le principali c’è la Roma-Pescara, fondamentale per migliorare i collegamenti trasversali, per la mobilità dei territori e per lo sviluppo dell’economia locale. Abbiamo in corso un continuo e costruttivo dialogo con la Regione e con i comuni attraversati per realizzarla al meglio, in tempi stretti e secondo i fondi previsti”.
“La Roma Pescara è un’opera in corso di realizzazione, a fine giugno RFI ha pubblicato in Gazzetta ufficiale dell’Unione europea le gare per i lavori sulle tratte Interporto d’Abruzzo – Manoppello e Manoppello – Scafa – ha dichiarato Vincenzo Macello Commissario di Governo per l’opera. I due lotti hanno un investimento complessivo di 938 milioni di euro, oggi interamente finanziati. Per completare la realizzazione dell’intera linea sono previsti ulteriori interventi tra Roma, Avezzano, Sulmona e Chieti, al momento in fase di progettazione. I fondi per il completamento dell’opera saranno reperiti una volta completata la progettazione che indicherà i fabbisogni necessari”.
“Avezzano oggi ha ospitato un appuntamento di assoluto rilievo per tutto l’Abruzzo che riguarda l’opera forse più importante per lo sviluppo futuro dell’intera Regione, cruciale non solo per i pendolari ma anche per il destino del Fucino. Il presidente Marsilio ha mantenuto la promessa di concretizzare un incontro informativo nella nostra città, alla presenza dei massimi vertici di RFI. Ci stiamo battendo per la velocizzazione, anche con il comitato di monitoraggio”. Ha sottolineato il sindaco di Avezzano, Giovanni Di Pangrazio.
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