Una questione annosa, quella dei trasporti cittadini, che negli ultimi mesi ha registrato molte più fermate e partenze rimandate.
Così nella città, capoluogo peligno, si resta a piedi, i bambini delle frazioni accumulano ritardi a scuola per l’autobus o scuolabus che non passa, a volte senza nemmeno avvertire, nonostante le famiglie abbiano regolarmente pagato il mensile dell’ abbonamento.
Non è un problema di oggi, i mezzi non sono improvvisamente invecchiati, lo erano già, abbastanza datati e dalle condizioni di salute precarie.
Un servizio per il quale si sta cercando di trovare la quadra, la soluzione più idonea, e si spera più celere, da trovare è nel bando di gara per l’acquisto di due nuovi mezzi che dovrebbe palesarsi in questo mese di gennaio. Lo spiega l’assessore Angelone, “si procederà con la gara, con due nuovi mezzi si darà respiro al servizio”. A questi, potrebbe aggiungersi un terzo bus con la partecipazione del 40 per cento della Regione e il 60 per cento del Comune rottamando il mezzo più vecchio presente nel deposito, qui però a Palazzo San Francesco dovrebbero reperire ulteriori 100 mila euro. Dall’amministrazione l’obiettivo è quello di un 2019 dei trasporti, migliorando mezzi e corse, cambiando passo. L’orientamento resterrebbe dunque quello dell’esternalizzazione del servizio.
L’assessore per inciso afferma “i mezzi a disposizione si stanno assottigliando”, in un parco macchine quasi ricovero di corriere cittadine, per le quali tracciare “una lista di quelle da salvare e quelle da sostituire” diventa strettamente necessario. Sono 7 le linee cittadine impegnate nel trasporto urbano che passano a 5 disponibili durante le feste.
Una manutenzione negli anni non sempre impeccabile, ha portato a risultati poco efficienti per il servizio trsporti, autobus che si arenano in diversi punti della città, tra ospedale, zona ponte e quelli che non riescono a partire per problemi di meccanica. Ieri un mezzo ha bucato con tanto di soccorso del carroattrezzi e un altro è nelle officine per un problema all’alternatore, ma tra qualche giorno tornerà in corsa. Alcune corse ieri sono saltate.
Non proprio una passeggiata, i disservizi accumulati, nonostante il lavoro e la disponibilità degli autisti, richiedono una velocizzazione della soluzione. I tempi però potrebbero non essere così brevi, tra iter burocratici, politici e la regione impegnata con le elezioni. Una priorità insomma per la quale i ritmi non sarebbero così così prioritari..
Anna Spinosa
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