
Libri, dialetto e ironia. A Sulmona, lunedì 2 agosto, andrà in scena l’evento “Tiramisù letterario” per la presentazione del libro “Parigi, amore e tiramisù”, storia di un abruzzese emigrato nella Ville Lumière di Pierbruno Ricci, al secolo Johnny Cronaca. A moderare la serata, con location presso la Rotonda di S. Francesco della Scarpa dalle 18:30, sarà Gino Bucci, il creatore de “L’abruzzese fuori sede”, pagina social divenuta in poco tempo punto di riferimento per chi ha dovuto lasciare l’Abruzzo per motivi di studio o di lavoro; ma anche una community che raggruppa gli abruzzesi che dalla loro terra non si sono mai allontanati, e nella quale con foto e storie quotidiane della nostra terra fa sentire a casa anche chi si trova oltre il confine nazionale.
Insomma, “L’Abruzzese fuori sede”, account Facebook da quasi 200.000 followers, è il miglior spot della nostra regione, alimentato da un’inarrestabile ironia incentrata sul dialetto (come la richiesta all’Accademia della Crusca di inserire il termine “intoscibile” nei dizionari italiani) e dalle tradizioni popolari del territorio che ha trovato più unità e compattezza nel mondo virtuale rispetto a quello reale.
Il sarcasmo non manca neanche nella pagina ufficiale dell’evento, con una descrizione sui generis: “Che si fa?
Si ride, si legge, si chiacchiera senza prendersi sul serio in una location esclusivissima a Sulmona. Poi chi vuole può sfogliarsi, accattarsi e farsi autografare il libro “Parigi, amore e tiramisù” (prima opera letteraria in cui compare la parola “intoscibilmente”, scus s’è poche).
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