L’avvio del campionato gli ha fatto rompere gli indugi, perché va bene la denuncia, ma una domenica senza calcio proprio no. Così cinque dei quindici tifosi del Terzigno che il 27 aprile scorso furono protagonisti di un’invasione di campo e di una rissa (o meglio di un’aggressione) nei confronti di tifosi e giocatori del Sulmona Futsal al palasport Serafini, hanno presentato ricorso contro la decisione del questore di disporre a loro carico il daspo. Provvedimento che, appunto, vieta loro di partecipare e assistere ad eventi sportivi.
Quella domenica di aprile il palazzetto dell’Incoronata, dove si disputavano gli ottavi dei play off di calcio a 5, si trasformò in una specie di Far West, con i tifosi napoletani del “Blocco Sismico” che in circa trenta invasero il campo e cominciarono a sferrare calci, pugni e a lanciare sedie, ferendo anche una persona.
Le indagini della polizia portarono poi a identificarne e denunciarne quindici, tutti colpiti da daspo da parte del questore.
Ora sarà il prefetto a decidere se potranno indossare di nuovo bandiere e sciarpe.
ma dai sù per una banale rissa, premiamoli, li eleggiamo al parlamento o al senato