Nuova accelerazione delle guarigioni che arrivano a sfondare il tetto delle duemila unità. Inizia così la rincorsa dei guariti, dal passo troppo lento fino alla scorsa settimana, ai contagi. Se i primi oggi sono 2.086, e portano il totale a 105.213 da inizio pandemia, i secondi nel bollettino odierno sono 2.304 che portano il totale dall’inizio dell’emergenza a 226.689.
Se l’aumento esponenziale delle guarigioni rallegra non si può certo dire lo stesso dei ricoveri e decessi. Sono 489 (+11 rispetto a ieri) i pazienti entrati in area medica, mentre in 32 (+1 rispetto a ieri) sono degenti in terapia intensiva. Si registrano, inoltre, 8 decessi (di età compresa tra 62 e 92 anni, 1 in provincia di Chieti, 2 in provincia di Teramo, 2 in provincia dell’Aquila, 1 residente fuori regione e 2 risalenti ai giorni scorsi e comunicati solo oggi dalle Asl) con un bilancio che sale a 2.830 vittime da inizio pandemia.
In 118.125 (+194 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl. Nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti 6.222 tamponi molecolari (1.956.026 in totale dall’inizio dell’emergenza) e 17.966 test antigenici (2.679.625). Il tasso di positività, calcolato sulla somma tra tamponi molecolari e test antigenici del giorno, è pari a 9.52 per cento.
Del totale dei casi positivi, 48.167 sono residenti o domiciliati in provincia dell’Aquila (+482 rispetto a ieri), 62.243 in provincia di Chieti (+680), 53.920 in provincia di Pescara (+482), 56.098 in provincia di Teramo (+587), 2.893 fuori regione (+29) e 3.368 (+40) per i quali sono in corso verifiche sulla provenienza.
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