Temperature estive a ottobre: l’Abruzzo proroga il rischio di incendi boschivi

Il caldo fuori stagione, con picchi che raggiungono anche i 28 gradi, ha portato il Presidente della Giunta regionale, Marco Marsilio, ad emanare un’ordinanza che stabilisce un periodo di grave pericolosità per il rischio di incendi boschivi fino al prossimo ottobre. Sarà quindi vietata l’accensione dei fuochi o l’utilizzo di apparecchi a fiamma o elettrici per tagliare i metalli sulle aree a rischio incendi boschivi. Nelle stesse zone è fatto diviato di usare motori, fornelli o inceneritori che producano faville o brace, nonché compiere ogni altra operazione che possa creare comunque pericolo mediato o immediato di incendio.

Fino al 15 ottobre è in ogni caso vietata l’accensione di fuochi entro il limite di 200 metri dall’estremo margine del bosco; salvo deroghe ad hoc.

Sarà necessario per gli Enti gestori delle discariche di rifiuti, al fine di evitare il propagarsi di eventuali incendi, di creare intorno alle zone di discarica dei rifiuti una fascia di almeno 40 metri sgombra da sterpi, erbe secche o altro materiale infiammabile.

Inoltre, se in viaggio su un veicolo dotato di marmitta catalitica, è vietato inoltrarsi oltre il ciglio della strada, sui prati o nei boschi.

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