Provoca un tamponamento a catena e fugge contromano, ma sul posto lascia la targa e viene identificato. Una scena da film quella verificatasi ieri pomeriggio poco dopo le 16:00 in via Mazzini a Sulmona dove un Suv nero con un giovane a bordo ha tamponato una Lancia Y che era in coda ferma per il traffico. Un impatto violento che ha provocato un tamponamento a catena coinvolgendo altre due auto e procurando ai passeggeri ferite e traumi, per fortuna lievi.
Anziché fermarsi per accertarsi di cosa fosse successo e dello stato di salute dei coinvolti, però, il conducente del Suv ha fatto immediata inversione e, ad alta velocità, ha imboccato via Trento in contromano, mettendo a rischio anche l’incolumità degli automobilisti e dei pedoni che a quell’ora transitavano su quella strada.
Il diavolo, però, come si dice, questa volta ci ha messo la coda: nell’impatto con la Lancia Y, infatti, il Suv ha perso la targa, lasciando sul posto una sorta di carta di identità del responsabile.
L’auto sarebbe intestata ad un giovane già conosciuto dalle forze dell’ordine per fatti di violenza e droga ed ora la polizia, che indaga sul caso, sta verificando, anche attraverso le testimonianze dei presenti, se conducente e proprietario coincidano.
L’accusa è quella di omissione di soccorso, oltre alle violazioni amministrative al codice della strada. Ma gli inquirenti vogliono capire anche il perché di quella fuga, se cioè il conducente del Suv avesse qualcosa e altro da nascondere, tanto da fuggire rischiando di provocare altri incidenti.
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