Sono passati quasi due mesi e ne resta poco più di uno: c’è un milionario a Sulmona che probabilmente non sa neanche di esserlo. Il biglietto al Superenalotto giocato il 15 aprile scorso è forse finito nella raccolta differenziata o più probabilmente in quella indifferenziata visto che è stato acquistato al bar dello Stop in via Patini dove il servizio porta a porta non ancora arriva.
Un milione di euro estratto, al di là dei numeri vincenti del Lotto, nel concorso Pasqua milionaria: trenta fortunati vincitori in tutta Italia che si sono divisi 30 milioni di euro.
A due mesi da quella vincita, però, a Sulmona e a Sestri Levante dei fortunati vincitori non si ha traccia: nessuno si è presentato nelle sedi della Sisal di Roma e Milano dove è ancora possibile riscuotere la vincita fino al 14 luglio. Tra meno di una settimana se non saranno ritirati i premi si batterà il record dell’incasso ritardato: nei 117 jackpot della storia, infatti, mai nessuno è andato oltre il sessantaseiesimo giorno per riscuotere. Se i due fortunati vincitori vogliano battere il record o più probabilmente si sono visti svanire la fortuna dalle mani si saprà tra un mese, di certo vale la pena per i clienti del bar Stop rovistare nell’immondizia e nei vestiti buoni di Pasqua dove potrebbe essere stato lasciato il tagliando milionario.
Il codice univoco da cercare in fondo alla schedina associato alle combinazioni di Superenalotto e Superstar per il concorso numero 45 del 15 aprile 2017 è il 9285D2D0059-1. Un targa che potrebbe essere indelebile nella vita del giocatore sulmonese che ha scommesso, sempre che riesca a ritrovare il biglietto. Il proprietario del bar, d’altronde, non ha la più pallida idea di chi possa essere, anche perché a differenza del Lotto, il Superenalotto non ha giocatori seriali.
La dea bendata sembra abbia trovato a Sulmona uno più cieco di lei.
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