“Sulmona zona rossa”. Alla San Raffaele 33 casi Covid

Classificare Sulmona come zona rossa: è quanto ha annunciato di voler richiedere al presidente della Regione, Marco Marsilio, la sindaca di Sulmona Annamaria Casini. L’annuncio è stato fatto oggi nel corso della conferenza dei capigruppo convocata in via telematica e che arriva nel giorno più duro, finora, per Sulmona e per tutto il territorio. I dati forniti dal dipartimento della protezione civile sono un po’ diversi da quelli divulgati finora, ma probabilmente più attendibili e dicono che nella clinica sono stati accertati finora ben 33 casi di Covid, di cui una ventina di pazienti.
Una situazione già esplosa, più che esplosiva, che ha spinto molti tra i consiglieri comunali e la stessa sindaca, ad ipotizzare misure più restrittive rivolgendosi oltre che al presidente Marsilio, anche al prefetto. La preoccupazione è anche per la diffusione incontrollata del contagio perché, cosa che è stata richiesta, finora non è stata tracciata puntualmente una mappa degli spostamenti dei dipendenti della struttura. Non solo: come hanno fatto presente alcuni consiglieri c’è il problema dell’assistenza domiciliare. “Alcuni pazienti sono stati dimessi anche in tempi recenti – ha denunciato il consigliere Maurizio Balassone – continuando le terapie a casa”. “E’ chiaro – ha aggiunto Mauro Tirabassi – che anche gli operatori delle cooperative possono essere ora potenziali vettori del contagio, casa per casa”.
Il problema, ovviamente, non è solo di Sulmona, tant’è che dal bollettino quotidiano dei contagi, oltre ad otto residenti in città, ci sono tra operatori e pazienti, casi Covid a Pacentro, a Pratola, a Pescasseroli e a Scontrone.

Commenta per primo! "“Sulmona zona rossa”. Alla San Raffaele 33 casi Covid"

Lascia un commento

Il tuo indirizzo mail non verrà mostrato.


*