Sulmona, nessuno va a riscuotere. Sfuma la vincita milionaria

Non ci sarà nessun brindisi, né spumanti a caduta libera per flute straripanti. Scade alla mezzanotte infatti il termine ultimo per incassare il premio di Pasqua Milionaria e il nuovo potenziale ricco non si è fatto vivo. Sfuma così la vincita milionaria del dì di Pasqua. Alla fine nonostante le attese, le speranze che lo smemorato giocatore potesse presentarsi alla porta della Sisal, sventolando la famosa ricevuta della giocata, sono andate in fumo. Niente “money-money-money” insomma, pure le note pop degli Abba si ammutoliscono, per il milione sulmonese nessun lieto fine e il signor X molto probabilmente non ricorda neppure di averla fatta quella puntata o nella peggiore delle ipotesi avrà passato giornate tormentate a svuotare sacchetti e cestini di casa.

Un milione di euro saltato fuori dall’estrazione di “Pasqua Milionaria” concorso abbinato al  Superenalotto, giocata dello scorso 15 aprile, avvenuta nel bar tabaccheria “Stop” di via Patini a Sulmona.  A vincere in questo caso non erano i numeri estratti ma la serie del biglietto,  il cui codice univoco era il 9285D2D0059-1.  E probabilmente il nostro, si sarà limitato a controllare i famosi numeri e una volta assicurato che non vi fosse la rispondenza anelata, quel tagliando l’avrà cestinato del tutto inconsapevole della fortuna sfacciata che lo stava aspettando. Un biglietto da soli 3 euro, ignaro o no di sicuro non agguanterà il milione, lui come l’altro vincitore mancato di Sestri Levante che non ha battuto cassa, colpito in pieno, tra capo e collo da una dea bendata che avrebbe bisogno di aggiustarlo un po’ il tiro.

Dunque, 2milioni e nessuno ad intascarli salvo però le casse dello Stato, come da regolamento. Mal comune e poco gaudio per i due, resta lampante il confino labilissimo tra fortuna e iella nera, che, tra dispiaceri e qualche sfottò, anima i commenti dei cittadini. Un guinness tutto sulmonese e di Sestri, è la prima volta che una vincita al Superenalotto non viene incassata.  Un limbo quello dei milionari sbadati, in buona compagnia, se pensiamo alla Lotteria Italia,  la carica degli smemorati italiani è abbastanza nutrita, dal 2002 ad oggi,  come fa sapere l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli,  sono oltre 27 milioni gli euro non riscossi.

A.S.