Sulmona: mamma a 52 anni, ma il 2023 è record negativo di nascite per l’Annunziata

Una lieta notizia dal punto nascita dell’ospedale Santissima Annunziata di Sulmona.

E’ venuta alla luce ieri la primogenita di una donna che a 52 anni ha visto il suo sogno diventare realtà.

Con un parto cesareo d’urgenza l’equipe di ostetricia e ginecologia del nosocomio sulmonese ha portato a termine con successo il percorso di procreazione medicalmente assistita intrapreso dalla donna che, attraverso la tecnica denominata ICSI consistente nell’iniezione intra cito plasmatica di spermatozoi, ha potuto realizzare il suo più grande desiderio.

Una scelta di vita coraggiosa e che conferma anche come l’asticella della maternità (e della paternità) si sia spostata molto in avanti.

Gestazione seguita in tutte le sue tappe dal reparto dell’ospedale cittadino, un successo che segna un altro punto a favore del mantenimento del punto nascita cittadino definito dal nuovo piano sanitario regionale “unità operativa complessa”, necessaria per evitare il trasferimento delle gestanti in altri punti nascita. Anche se i numeri restano molto bassi a Sulmona: il 2023, infatti, probabilmente passerà come l’anno di record negativo, considerando che ad oggi, compreso il fiocco rosa di ieri, i nati all’Annunziata sono stati appena 117. Ben lontani da quei 500 parti minimi che erano richiesti dal Decreto 70.

La classificazione di ospedale di primo livello, tuttavia, dovrebbe mettere al riparo il reparto sulmonese da potenziali cancellazioni: la sua presenza è infatti strategica, per coprire un territorio orograficamente complesso, così come d’altronde, come dimostra il lieto evento di ieri, è del tutto fuorviante l’idea che un piccolo ospedale non possa garantire sicurezza e professionalità.

In attesa dell’approvazione definitiva del piano sanitario da parte del consiglio regionale chiamato ad esprimersi il prossimo 12 dicembre, la speranza è che i numeri tornino a crescere e che gli stessi residenti del territorio tornino a credere nella struttura ospedaliera peligna.

4 Commenti su "Sulmona: mamma a 52 anni, ma il 2023 è record negativo di nascite per l’Annunziata"

  1. Vincent cogesar | 23 Novembre 2023 at 12:10 | Rispondi

    Giannellino, mettet la maschera…

  2. Mamma a 40 anni | 23 Novembre 2023 at 12:18 | Rispondi

    Giannellino sei un essere a dir poco spregievole. Non meriti nemmeno la libertà di parola. Vai all’inferno.

  3. Elisabetta Bianchi | 23 Novembre 2023 at 15:15 | Rispondi

    dopo anni e anni di speculazioni e sciacallaggi utili a dirottare l’utenza verso altri presidi siamo molto felici e soddisfatti perchè I804 vive! benvenuto al mondo nella Città di Sulmona!!!AUGURI!!!

  4. MAMMA a 40 anni SONO PIENAMENTE SOLIDALE CON TE SU QUELLO CHE HAI SCRITTO IN RISPOSTA A QUEL SPREGIEVOLE TIZIO CHE SE VUOLE FARE UNA COSA INTELLIGENTE NELLA SUA VITA DEVE STARSI SOLO ZITTO,MA DUBITO CHE IL SUO CERVELLO ARRIVI A CIO’…VOGLIO LANCIARE UN APPELLO ALLE DONNE FUTURE MAMME DEL CENTRO ABRUZZO …VENITE A PARTORIRE QUI NELL’OSPEDALE DI SULMONA PERCHE’ E’ UN REPARTO PROFESSIONALMENTE AVANZATO ED EVITATE DI FARE TANTI KM INUTILI VOI E I VOSTRI CARI..L’OTTIMO L’ABBIAMO QUI…C7SULMONA

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