Sulmona e Bethlehem unite in nome della pace

La mattina del prossimo mercoledì 1 gennaio, Giornata Mondiale della Pace, la sindaca di Sulmona Annamaria Casini e il sindaco di Bethlehem Anton Salman, procederanno in contemporanea, ognuno dalla propria città, all’accensione di una fiaccola della pace alla base della scultura “2000 & beyond”, realizzata dal sulmonese Franco Iezzi, in occasione del ventennale della posa a Bethlehem dell’opera situata anche a Sulmona. La cerimonia si svolgerà alle ore 12.30 a Bethlehem in Manger Street (Strada della Mangiatoia) e a Sulmona in Piazza Capograssi.   

La scultura fu realizzata  su richiesta di Papa Giovanni Paolo II, tramite il Cardinale Vincenzo Fagiolo, il quale, a conoscenza dell’ impegno di Iezzi in Palestina, gli propose di ideare una scultura da installare a Bethlehem, per celebrare ad un tempo il Grande Giubileo del 2000, il legame tra le tre religioni monoteiste (rappresentato dai tre anelli della catena) e l’anelito alla Pace (gli anelli che si sostengono in alto contro la legge di gravità). Il monumento, prima della sua partenza per la Terra Santa, fu presentato a Papa Giovanni Paolo II che volle benedirlo nel corso di un’ udienza privata in Vaticano. Fu inaugurata a Bethlehem dal Presidente del Consiglio Massimo D’Alema nel giorno di Natale.

Una copia di quel monumento fu realizzata anche a Sulmona. La recente corrispondenza epistolare tra i sindaci delle due città, in nome della pace tra i popoli, testimonia la volontà della due municipalità di realizzare future collaborazioni a partire proprio dal 2020, anno in cui Betlemme sarà “Città  della Cultura Araba”. “E’ una grande occasione per Sulmona – commenta la sindaca Casini – che potrà tessere un’altra importante collaborazione internazionale in nome della cultura, aprendosi a nuove opportunità anche in campo sociale ed economico”.

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