Tra i 30 studenti presenti alle competizioni nazionali di Public Speaking organizzate dall’Esu, English Speaking Union c’è anche un liceale sulmonese: Rosario CiacchiLo studente del Polo Liceale “Ovidio” in queste ore è impegnato nelle selezioni in inglese, prestigiosa prova che arriva dopo un percorso di formazione e crescita attraverso il “Debate” con le certificazioni linguistiche
Le competenze di public speaking come spiega la dirigente Caterina Fantauzzi, sono fondamentali perché mettono in campo una serie di soft skills utili per il lavoro e per la vita e dunque il controllo di sé, l’organizzazione del pensiero, la capacità espressiva ed espositiva, le abilità nella madrelingua e nella lingua straniera.
“Sono veramente orgogliosa perché si tratta di un traguardo importante per Rosario e per il nostro Polo Liceale” conclude la preside.
A Rosario il nostro in bocca al lupo!
Bravo, Rosario! Peccato però che lui è dovuto andare a una scuola privata di lingue per imparare l’inglese. È stato fortunato che i suoi genitori hanno potuto fare questo sacrificio per lui ma è un sacrificio che tanti genitori non possono fare. Così i figli loro rimangono dietro mentre gli altri corrono avanti. Inutile fare imparare Shakespeare quando tanti studenti non riescono nemmeno fare una conversazione semplice dopo anni ed anni di lezioni d’inglesi. Serve una rivoluzione nel modo di insegnare le lingue nelle scuole italiane.