Stipendi in ritardo alla Coop 2001, la Cisl fa causa al Comune

E causa sia. La Cisl Fp ha avviato un’azione giudiziaria, affidata allo studio legale Armando Valeri, contro il Comune di Sulmona e la Coop 21. Ad essere discussa sarà la questione della 4 lavoratrici Coop 2001 senza stipendio dal luglio scorso e che sono in attesa di ricevere in tutto quasi 3 mila euro. A nulla sono valsi i tentativi “di soluzione bonaria della tormentata questione” scrive il dirigente Claudio Incorvati perchè il Comune, ad oggi, risulta inadempiente con la cooperativa che a sua volta non riesce ad anticipare gli stipendi alle impiegate. Un bel pasticcio, soprattutto perchè in tutto questo a rimetterci sono soprattutto le dipendenti che, tra l’altro, continuano nel loro lavoro per non creare problemi in Comune. A loro oggi era dedicata una interrogazione presentata in Consiglio comunale dal consigliere di minoranza Elisabetta Bianchi. La posizione ribadita questa mattina dal Comune è stata quella già spiegata  sui tavoli sindacali dove ha lamentato il costo troppo alto dell’appalto e errori nelle fatturazioni.

“Si precisa- fa sapere il sindacato- che gli atti sono stati già depositati presso il Tribunale, e che tale iniziativa è la prima che si distingue in termini di immediata efficacia, ed è stata spesa anticipatamente anche rispetto ad altri soggetti che a nostro modesto avviso invece hanno perso tempo con procedure risultate del tutto sterili”. L’obiettivo è accedere a quei soldi, ma anche capire le motivazioni di questo ritardo  “dato che avremo modo di aggredire proprio quel capitolo di bilancio che, ancor oggi, dovrebbe avere a disposizione le somme dovute”. Ma la Cisl Fp non risparmia nemmeno la stessa coperative che  “avrebbe dovuto in ogni caso garantire le retribuzioni alle lavoratrici”.

S.P.