Il cortile di palazzo Tabassi straripa di presenze. E’ un preambolo ma allo stesso tempo è un sequel. Quegli sguardi, che cercano di farsi largo l’un l’altro tra le teste che svettano come un campo di girasoli a fine giugno, sono i frutti di quanto seminato da Meta Aps, che ora non deve far altro che mietere il proprio raccolto. E se le partecipazioni di oggi pomeriggio si trasformeranno in pubblico già dal prossimo 16 novembre, la platea del Teatro “Maria Caniglia” sarà nuovamente colma fino a strabordare. Per questo la massiccia affluenza alla presentazione della stagione di prosa 2024/25 è il preludio a un altro successo, firmato dal direttore artistico Patrizio Maria D’Artista e dall’intero staff, composto da Sara Di Sciullo, Giorgia Mazzotta, Carlo Liberatore, Stefania Bonitatibus, Mariachiara Pagone, Roberta Di Donato, Isabel Lamazza e Andrea Calvano.
Ad alzare il sipario invisibile, questo pomeriggio, i giovanissimi attori dell’insegnante Valentina D’Andrea. D’altronde, il merito di Meta Aps, nelle stagioni precedenti è stato quello di calamitare a teatro un’utenza giovanile che fino a prima della pandemia era quasi ostile al velluto rosso. E invece anche quest’anno il palchetto del sindaco, e non solo quello, sarà offerto ai giovani studenti del luogo, vista l’alta domanda dei biglietti e degli abbonamenti. Tickets in vendita già da domani dalle 16:30, presso il Centro IAT di Sulmona, con gli abbonamenti che vanno dai 110 ai 185 euro, interi. Per gli studenti, invece, tariffa unica a 80 euro. Un sold-out quasi annunciato, tant’è che lo scorso anno gli abbonamenti vennero venduti in meno di 24 ore, con file di sulmonesi per accaparrarsi un posto in platea. E quest’anno la caccia al tagliando sarà ancor più “agguerrita”, visto che arrivare alle porte del “Caniglia” da fuori Sulmona sarà pressoché gratuito. La vera novità, infatti, è “Il bus della Cultura”, allestito da Meta Aps assieme ai Comuni di Gagliano Aterno, Villalago, Scanno, Anversa degli Abruzzi, Bugnara e Pacentro. Un servizio navetta che porterà gratuitamente i cittadini dei rispettivi Comuni ad assistere agli spettacoli.
Otto gli spettacoli in programma in quel di via De Nino. Ad aprire la stagione, sabato 16 novembre, “L’anatra all’arancia”; con Emilio Solfrizzi e Carlotta Natoli” e la regia di Claudio Greg Gregori. Si torna in sala il 7 dicembre, con “Neapolis Mantra”, di Mvula Sungani. Ultimo spettacolo del 2024 il 22 dicembre, “Edith Piaf”, con Melania Giglio e Martino Duane e regia di Daniele Salvo.
Il pomeriggio dell’Epifania nuovo squillo di campanello, con “Il caso Jekyll” e Sergio Rubini nella doppia veste di artista e regista. “Arlecchino muto per lo spavento” è lo spettacolo in programma domenica 26 gennaio”, mentre il 9 febbraio al “Caniglia” arriva Rocco Papaleo in “L’ispettore generale”. Il teatro sulmonese ospiterà la prima nazionale di “Moby Dick”, con Moni Ovadia e Giulio Corso, il 23 marzo. Il sipario sulla stagione calerà il 5 aprile, quando la Germania verrà a bussare con “Hokuspokus”, della compagnia tedesca Familie Flöz.
Cinque gli appuntamenti con “Oltre la stagione”, ossia fuori abbonamento. Già annunciato la scorsa settimana l’arrivo di Umberto Galimberti, l’11 gennaio, con “L’illusione della libertà”. Sulmona riabbraccerà anche un suo concittadino, Nicolas Zappa, che assieme a Marta Bulgherini porterà il 12 ottobre sul palcoscenico del Teatro “Tony Del Monaco” lo spettacolo “Generazione Pasolini”. Nella sala consiliare di Palazzo San Francesco si terrà “Naso Cothurnatus”, il 19 ottobre, con Luigi Di Raimo. Il “Caniglia” tornerà location con “Eraclidi”, mercoledì 11 novembre, del Theatron Teatro antico alla Sapienza. Ultimo appuntamento con “Oltre la stagione” il 23 gennaio, al cinema Pacifico, con “Sciabbadai”.
“Ogni spettacolo sarà un’immersione profonda nei dilemmi esistenziali che ci caratterizzano, nelle contraddizioni e nelle aspirazioni che definiscono l’essere umano nella sua magnificenza, ma anche nella sua bassezza morale e nelle sue cadute”, aggiunge il direttore artistico, Patrizio Maria D’Artista.
Bravo D’Artista e collaboratori tutti,ottimo lavoro, avanti così.