Stagione di prosa, si alza il sipario. Otto spettacoli per il “Maria Caniglia”

Si alza il sipario sulla stagione di prosa teatrale 2023/2024 curata da Meta Aps per il teatro comunale di Sulmona “Maria Caniglia”. Il cartellone è stato presentato questo pomeriggio, in palazzo Tabassi, dal Direttore Artistico Patrizio Maria D’Artista. Una location gremita, con il pubblico delle grandi occasioni. Ad aprire la presentazione sono stati i piccoli attori delle scuole, che hanno inscenato la nascita dell’antico teatro greco nella città di Atene.

Un cartellone di spettacoli e di appuntamenti “Oltre la stagione’”, caratterizzato da grandi titoli e nomi del panorama teatrale nazionale e da illustri professionisti che daranno vita a preziosi momenti di riflessione. Un programma strutturato che conta complessivamente 26 appuntamenti e che rappresenta l’impegno profuso da Meta Aps nel rendere il Caniglia uno spazio sempre più inclusivo. Il sindaco Gianfranco Di Piero ha riconfermato quanto fatto gli scorsi anni, ovvero la cessione del palco delle autorità agli studenti di Sulmona.

Questa stagione mette al centro le tematiche dell’identità e della diversità, invitando a guardare oltre le apparenze e a scoprire le ricchezze che caratterizzano la complessità delle esperienze umane. Ad inaugurare la stagione di prosa, composta quest’anno da 8 spettacoli (uno in più rispetto alla scorsa stagione), domenica 29 ottobre alle ore 18:00 sarà lo spettacolo Uomo e Galantuomo di Eduardo De Filippo, con Geppy Gleijeses e Lorenzo Gleijeses, e con la partecipazione di Ernesto Mahieux. Con la regia di Armando Pugliese la produzione è affidata a GITIESSE Artisti Riuniti diretta da Geppy Gleijeses.

La novità sostanziale della nuova stagione è annidata tra i nuovi appuntamenti a teatro fissati nella giornata di domenica. Lo stesso D’Artista ha spiegato al pubblico la difficoltà di portare in scena spettacoli durante i fine settimana, in particolar modo la domenica. “I debutti solitamente si hanno il martedì, o il mercoledì – commenta il Direttore Artistico -. Se si è fortunati il giovedì, ma nel fine settimana è difficilissimo portare in scena rappresentazioni. Questo dimostra l’impegno profuso per il teatro. E’ un vizietto di noi sulmonesi, quello di essere di comodo e andare nel fine settimana a teatro. Però, nelle produzioni moderne, è sempre più raro che ci sia un solo spettacolo in scena e non più appuntamenti. Per il futuro, quindi, esorto tutti ad andare a teatro anche nei giorni feriali, così da sfruttare la nostra struttura”.

La stagione proseguirà domenica 19 novembre alle ore 18:00 con “Le cinque rose di Jennifer”. Sabato 9 dicembre alle ore 21:00 Galatea Ranzi sarà “Anna Karenina”, nell’adattamento di Gianni Garrera e Luca De Fusco del celebre romanzo, universalmente riconosciuto tra i più importanti della storia della letteratura, di Lev Tolstoj, per la regia di Luca De Fusco. A gennaio il Teatro Maria Caniglia ospiterà un altro grande nome del panorama teatrale e cinematografico nazionale come quello di Leo Gullotta, accompagnato da Fabio Grossi, in scena domenica 7 gennaio alle ore 18:00 con “In ogni vita la pioggia deve cadere”, prodotta dal Teatro stabile d’Abruzzo.

Sabato 3 febbraio, alle ore 21:00 andrà in scena “Sesto potere” con Francesco Montanari e Cristiano Caccamo, guidati dal regista e autore Davide Sacco, in un dramma che coinvolge l’intera società dove in una democrazia violata dall’odio, dal denaro e dalla vendetta ciò che sembra affermarsi al di là di ogni altra cosa è il potere delle fake news, il “sesto potere”, appunto, dopo il “quarto” della stampa e il “quinto” della televisione. Lo spettacolo è prodotto da LLVF-Teatro Manini di Narni, Ente Teatro Cronaca Vesuvioteatro e Teatro Maria Caniglia.

Si proseguirà sabato 17 febbraio alle ore 21:00 con Vanessa Scalera in “La sorella migliore”. Sabato 16 marzo alle ore 21:00 il Teatro Maria Caniglia ospiterà il capolavoro verghiano “La Lupa”, una produzione del Teatro Stabile di Catania e Teatro della Città per la regia di Donatella Finocchiaro. La stagione di prosa si concluderà sabato 6 aprile alle ore 21:00 con II Medico dei pazzi di Edoardo Scarpetta con Massimo De Matteo diretto da Claudio Di Palma.

Non solo prosa in questo cartellone 2023/2024 ma anche molti appuntamenti dedicati al Teatro Ragazzi, in collaborazione con la cooperativa Fantacadabra e diversi incontri con Oltre la Stagione: Amori Rubati con Lorenza Sorino, sabato 25 novembre alle ore 18:00 in occasione della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne; martedì 5 dicembre alle ore 10:00, Theatron-Teatro Antico alla Sapienza porterà in scena “Filottete e Sofocle”, con la regia di Adriano Evangelisti. “Prendetevi la luna” a cura del Dott.Paolo Crepet arriverà sul palco del Caniglia il 20 gennaio alle ore 21:00. Per il Giorno della Memoria, andrà in scena mercoledì 24 gennaio alle ore 10:00 e alle ore 21:00 “Tanto vale divertirsi” di e con Antonella Carone, Tony Marzolla e Loris Leoci. A concludere gli appuntamenti, sabato 9 marzo alle ore 18:00, sarà “La donna alata” di e con Federica Restani e con Andrea Avanzi, per la regia di Raffaele Latagliata.

Proseguiranno inoltre le attività legate al mondo della scuola con laboratori e masterclass, al movimento Caniglia in Rete e al mondo del sociale con gli incontri a cura del gruppo di psicologi e psicoterapeuti “Parole in famiglia”, il laboratorio teatrale rivolto agli utenti dell’Anffas cittadina e “Teatro Immaginario”, il progetto condiviso con il Dipartimento di Salute Mentale ASL1 di Avezzano – Sulmona – L’Aquila, l’Istituto d’Istruzione Superiore “Ovidio” e Ecos Europe che da due anni porta in scena gli spettacoli realizzati con gli utenti del Centro Diurno Psichiatrico “Giuliana Fapore” e che da quest’anno farà parte del progetto Europeo SCORE -Strategy and Capacity Building of Ovidio Running In EU- co finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del programma ERASMUS+.

“Quella che ci apprestiamo a vivere insieme sarà un’esperienza artistica e culturale che abbraccerà emozioni e connessioni profonde attraverso l’affascinante universo umano che il teatro evoca – spiega Patrizio Maria D’Artista -. In un’epoca in cui lo sviluppo tecnologico sta cambiando velocemente e in maniera sostanziale la natura delle interazioni umane, il teatro continua a offrirci un rifugio in cui le persone possono riscoprire il valore dell’esperienza della condivisione collettiva, consentendo loro di connettersi empaticamente con le storie altrui in modo profondo”.

Biglietti disponibili a partire da 13 euro fino a 30 euro +DIP. Per gli studenti è stata pensata una tariffa unica di 10 euro a prescindere dall’ordine di posto scelto. Gli abbonamenti per la stagione partono da 80 euro fino ad arrivare a 170 e saranno messi in vendita dal prossimo 13 settembre presso il Centro Informazioni Turistiche dell’Annunziata.