
La curva al momento regge in Centro Abruzzo. Sicuramente una delle zone nella regione che, nelle ultime 48 ore, ha risposto meglio alla nuova ondata di Covid-19 in tutto l’Abruzzo. I nuovi positivi, 8 quelli refertati oggi, sono sparsi su tutto il territorio interno. Di questi la metà è residente a Sulmona, ancora primatista di contagi. Si tratta di una 33enne, una donna di 40 anni e due 48enni. Due positivi, invece, sono stati riscontrati a Castelvecchio Subequo (un 52enne e una 55enne), mentre entrano nel bollettino odierno un 27enne di Roccacasale e una 36enne di Pettorano sul Gizio.
A Sulmona, ieri, una palestra ha momentaneamente chiuso a causa dell’isolamento di parte dello staff per un contatto con un positivo al Covid-19. Sempre nel capoluogo peligno scatta in questi minuti l’ordinanza, che rimarrà in vigore fino al 9 gennaio, che impone l’utilizzo obbligatorio della mascherina all’aperto dalle 17:00 alle 02:00, mentre domani ci sarà lo screening sull’intera popolazione. Al momento nel territorio peligno-sangrino sono 235 gli attuali positivi, con 477 persone in sorveglianza domiciliare.
L’obbligo di mascherina vale anche per la maestra Silvani, oppure, il porticato di via Di Nino dove la Silvani normalmente dimora è territorio franco non soggetto all’ordinanza mascherine?
Qualcuno controlla il rispetto dell’ordinanza?
Ma dai! Adesso vogliamo dare la colpa dei contagi ad una maestra che protesta da sola perché ha perso lo stipendio. Adesso la colpa è sua se ci sono i contagi? Ma per favore. Perché non facciamo un articolo in cui si parla della “famosa cena “ da cui sono partiti i contagi? Eddai! Basta con il racconto dì solo una parte della verità perché davvero non se ne può più.
Lo stipendio l’ha perso per sua volontà non per colpe altrui. Si faceva il vaccino e il problema manco sussisteva
Più che preoccuparsi della maestra Alba bisogna informarsi bene sulle vere cause dell’aumento dei contagi in valle peligna. Mi piacerebbe vedere un articolo fatto bene su quello che realmente sta accadendo alla clinica Santa Lucia per esempio, dove il focolaio ha preso il via da una persona esterna con la terza dose. Un articolo in cui si spiegasse che sono morti 8 anziani con doppia dose e non per colpa dì chi, come la maestra Alba manifesta il proprio dissenso per il diritto al lavoro negato.
Terrapiattisti, leggete e riferite bene. Si sono infettati, non deceduti gli 8 anziani della casa di riposo. È risaputo che l vaccino non protegge dell’infezione, ma dalle forme più gravi della malattia.
Poi se ci sono le regole da rispettare, vanno rispettate e fatte rispettare da tutti, compresa la maestra che potrebbe tranquillamente spiegare le sue ragioni anche con la mascherina!
Io non sono affatto terrapiattista ma capisco che quando non si verificano le informazioni fa comodo generalizzare. Purtroppo questo accade da ambo le parti. Non per polemizzare con lei ma visto che è così preoccupata per un’insegnante che mostra dissenso la invito ad informarsi bene, conoscerà qualcuno che ci lavora lì dentro? Purtroppo si sono infettati tutti, pure tutto il personale che ci lavora, eccetto 3 persone che oltre ad una dose avevano passato il covid. purtroppo i poveri anziani sono deceduti davvero, questa la cosa più triste ed ancor più triste è che nessun giornale ne parli come si deve. Perché se vogliamo davvero “sconfiggere il covid” dobbiamo riportare tutti i dati non solo alcuni.
Buona giornata.
il governo paga i giornali che appoggiano la linea governativa. Non so se vale per questo ma basta leggere https://www.mise.gov.it/index.php/it/198-notizie-stampa/2042647-rifinanziato-fondo-con-20-milioni-di-euro-per-radio-e-tv-locali
Osservatore, intanto il fondo é destinato alle emittenti televisive, non alla carta stampata. Si tratta poi di reti emittenti locali. E non si tratta di appoggiare la linea governativa. Oppure il governo ha istituito un fondo perché l’Europa, la Germania e praticamente tutto il mondo seguano la “linea governativa”?
Per il resto, sono d’accordo sul fatto che sarebbe utile avere un’informazione su tutto, ma i dubbi che solleva Carla sono già stati risolti e chiariti: i vaccinati possono contagiare e ammalarsi, e persino finire in terapia intensiva. É tutta una questione di probabilità. Se poi si abbandonano mascherine e cautele varie, é evidente che la trasmissione viene agevolata.
Dino dai sconfiggiamo il covid con tisane allo zenzero.
Oppure come nel tempo dei figli dei fiori sniffiamo a volontà.