Stabile e grave: il quadro clinico della poliziotta che ieri è andata a sbattere contro un Tir mentre era a bordo della sua Lancia Y lungo la strada statale 17 resta molto critico.
La donna, trasferita ieri notte all’Aquila, è ancora in coma farmacologico e quando si sveglierà bisognerà verificare la gravità delle tante lesioni riportate.
Questa notte i medici del San Salvatore la hanno sottoposta ad un secondo intervento chirurgico per far assorbire l’ematoma frontale che si era formato: un’operazione non semplice data la compromissione dei tessuti dovuta alla botta ricevuta.
Danni sono stati individuati però anche negli arti e forse anche al midollo, per avere la verifica, però, la donna, cinquantenne di Sulmona, dovrà essere sottoposta a Tac appena possibile.
La prognosi resta riservata, ma i medici ritengono che se dovesse riuscire a superare la fase più dura, che la vede in questo momento ancora in pericolo di vita, comunque le conseguenze dell’incidente saranno importanti.
Tutto il commissariato di polizia di Sulmona, dove lavora, è in apprensione e si è stretto intorno alla sua famiglia.
L’autoarticolato usciva dalla falegnameria ed ha impattato sulla Lancia Y sul lato sinistro. L’auto con il colpo ha avuto una rotazione rimanendo nella sua corsia.
… ma quel tratto di strada quando si decidono ad allargarlo e diminuirne le due pendenze?
Ma che politica cieca e incapace abbiamo avuto sempre a Sulmona, se non si sono resi conto che una viabilità decente di l’ingresso alla città che aspirava a crescere e svilupparsi a livello industriale e artigianale?
Non sono riusciti, o magari hanno avversato il passaggio dell’autostrada sul territorio comunale, magari co; un casello da realizzare in prossimità del nucleo industriale e della bretella a quattro corsie di Santa Brigida per collegare tutto il traffico commerciale proveniente dalla Campania… la stessa bretella poi, sempre a quattro corsie, andava prolungata fin oltre l’Incoronata per decongestionare la viabilità a Sud-Est della città.
Ora, da Roccacasale a Popoli sono stati eseguiti importanti lavori di messa in sicurezza della Strada Statale 17… verso Sulmona è rimasta come ai tempi di “ Nannò “… un tratto di strada insidiosa e pericolosa, con molte intersezioni e accessi in ambedue i lati della carraggegiata… nel completo disinteresse dei politici senza idee e “ visione di sviluppo” da decenni.
Ho condannato e denunciato alla Procura le tante attività e case abusive che sono sorte ai margini di questa strada. Qualche tecnico ha poi tentato di legalizzarle con trucchi urbanistici dimenticando che questa è una strada statale molto trafficata dove, come lei ha detto sopra, presenta troppi accessi ai suddetti edifici. Le case vanno nel centro urbano, le attività nella zona artigianale, ma i politici di Pratola pare che questo non lo abbiano mai capito.
Speriamo il meglio per questo ennesimo incidente e per questa donna.