Le Caritas Diocesane e gli Enti del terzo settore in particolare quelli che gestiscono mense per persone in stato di povertà estrema che servono o consegnano pasti, che svolgono attività di raccolta di generi alimentari da aziende del settore che li distribuiscono in modo gratuito e continuativo, in ognuna delle province abruzzesi; le Caritas che gestiscono mense anche attraverso associazioni di volontariato specificamente delegate e gli entri iscritti al RUNTS che gestiscono o promuovono empori sociali. Sono loro i soggetti destinatari dell’avviso pubblico “Iniziative per il sostegno alimentare delle persone in stato di povertà o senza fissa dimora” annunciato dall’assessore regionale alle Politiche Sociali Pietro Quaresimale.
Per “sostenere il fabbisogno alimentare” che in Abruzzo rappresenta “un dato preoccupante che la Regione e in particolare l’assessorato alle Politiche Sociali non intende accantonare” spiega Quaresimale. E per il quale vengono stanziati 250 mila euro da destinare alle iniziative finanziate dall’avviso pubblico a sostegno di un settore che vede il 30,1% dei cittadini abruzzesi a rischio povertà. “Dati che avevo già presentato nell’ambito dedicato al Piano Sociale 2021/2023 – continua l’assessore regionale – e per i quali lo stesso Piano regionale prevede, tra gli obiettivi, interventi concreti”.
Il 22 marzo prossimo la scadenza per presentare la domanda di partecipazione alle iniziative per il sostegno alimentare, da inviare via pec all’indirizzo dpg023@pec.regione.abruzzo.it.
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