Intervento di soccorso questa notte sul Monte Amaro in provincia di Chieti dopo la chiamata di allarme arrivata alla centrale operativa del 118 da parte di due giovani escursionisti.
In difficoltà dopo un’uscita nel Parco Nazionale della Maiella i due hanno chiesto aiuto alla centrale operativa unica Chieti-Pescara che ha subito allertato il soccorso alpino e speleologico Abruzzo il quale, a causa della notevole distanza dal primo punto carrabile, è stato supportato dall’Aeronautica militare.
Ad intervenire infatti, contestualmente alla squadra di soccorritori via terra, anche un elicottero HH-139B dell’85mo Centro Sar del 15mo stormo di stanza a Pratica di Mare che grazie a speciali visori notturni Nvg (night vision goggles) ha subito individuato la zona ottimale per l’atterraggio dell’aerosoccorritore. Quest’ultimo dopo aver raggiunto a piedi i due escursionisti e averne verificato le condizioni, li ha subito accompagnati all’elicottero.
Da Fara San Martino, dove i giovani escursionisti sono stati visitati a bordo di un’ambulanza nel frattempo inviata dagli operatori del 118, i due sono tornati a casa in autonomia.
E’ mai possibile che gli alti costi di questi interventi debbano ricadere su tutta la comunità anzichè su chi li abbia volontariamente e sconsideratamente causati?