Snam, rinviato l’incontro al ministero

Rinviato a data da destinarsi: la strategia del governatore Luciano D’Alfonso ha trovato sponda al ministero dello Sviluppo Economico, al quale il presidente si era rivolto ieri per ottenere un rinvio della riunione con gli enti locali in merito alla realizzazione del metanodotto Sulmona-Foligno.
Questa mattina, infatti, è arrivata la comunicazione che l’incontro è stato rinviato a data da destinarsi e, a prescindere dalla concomitanza domani della visita del commissario per la ricostruzione De Micheli a Teramo, la mossa potrebbe essere il segnale che l’attuale governo non ha intenzione di trattare la questione prima delle elezioni politiche.
Che il metanodotto sia un campo minato per la politica, d’altronde, è evidente: la convocazione del tavolo per domani aveva infatti sollevato una montagna di no e di contrarietà nei tanti territori interessati dall’attraversamento del tubo.
Non ultimo quella del consigliere regionale Pierpaolo Pietrucci che dopo mesi di attesa, ha preteso che il 31 ottobre, nella prossima seduta all’Emiciclo, sia portata la sua risoluzione per individuare un percorso alternativo al tracciato.
La guardia resta alta, però, perché le pressioni della Snam sono tante e il ritardo sull’opera sta diventando eccessivo per i piani di espansione del colosso energetico. Un corpo a corpo con i territori, destinato ad andare avanti ancora per molto.