Siringhe nell’area Musp, genitori pronti alle ronde

Animi inquieti per le famiglie dei piccoli alunni ospiti nei Musp della “Cesare Battisti” di Sulmona. Dopo la notizia riportata da ilGerme, sul ritrovamento all’interno della caserma, a pochi passi dai moduli, di due siringhe e un cucchiaino, oggetti inequivocabili che allertano sul passaggio di tossicodipendenti, i genitori scuotono la testa e invocano sicurezza per i loro figli.

È il Comitato Scuole Sicure Sulmona a parlare e ad esprimere grande preoccupazione, pronto però a tutto per garantire la sicurezza dei bambini dell’infanzia e primaria “Masciangioli” come la possibilità di organizzare ronde.

“Quell’area è frequentata da bambini che hanno il diritto di giocare e vivere serenamente lo spazio dentro e fuori la scuola. Proponiamo, a chi è preposto alla tutela e sorveglianza degli alunni e dei cittadini residenti nella zona, di intensificare i controlli delle Forze dell’ ordine e del servizio Metronotte. In extremis è possibile anche organizzare una ronda da parte di genitori volontari, nelle ore più sensibili della giornata, per fungere da deterrente per drogati e individui malintenzionati”

Intanto la preside Mininni fa sapere di aver già provveduto con denuncia al comando dei carabinieri, al Comune e specifica “ovviamente mi sono attenuta alle regole per lo smaltimento: il controllo da parte dei carabinieri verrà intensificato come da richiesta”.

Gli interrogativi sollevati dai cittadini in queste ore sono gli stessi “quando e in che modo i tossicodipendenti siano riusciti ad entrare”. Non manca neppure l’ipotesi di un possibile ingresso degli individui da altre aperture, forse scavalcando (poco probabile) o nella peggior ipotesi nell’orario scolastico, di mattina, aprofittando magari del flusso di entrata. Supposizioni e domande alle quali solo le indagini potranno dare una risposta.

Per adesso l’attenzione sui Musp resta massima.

A.S.