Sul presunto silenzio elettorale dei candidati alle politiche circa la difesa del tribunale, sollevato dall’ordine degli avvocati, dopo le reazioni di Massimo Carugno ed Antonella Di Nino, si aggiungono anche quelle delle senatrice Paola Pelino la quale paragona questa denuncia ad un “affronto. Nessuno sta dormendo, anzi, l’impegno preso e portato avanti giornalmente, in questi anni, a sostegno dei Tribunali minori è ancor più saldo di prima” dichiara all’indomani di un incontro ad Avezzano, dove è stato sancito il patto per la Marsica, in cui sembra essersi schierata a difesa dei presidi minori.
“Ribadisco per l’ennesima volta – precisa Pelino – che il mio lavoro è stato e sarà a disposizione del territorio. Cosa che è sotto gli occhi di tutti. Ho dato il mio placet a tutte le proposte messe in campo, l’ultima in ordine di tempo, quella illustrata dal presidente del tribunale di Sulmona, Giorgio Di Benedetto e dal procuratore Giuseppe Bellelli che reputo molto valida per la gestione delle quattro strutture giudiziarie abruzzesi. Qui – continua – non stiamo parlando, soltanto, di promesse pre elettorali ma di fatti. Proprio per questo il mio impegno in parlamento sarà ancora più proficuo di quello che è stato finora per il mio Abruzzo. Un messaggio – conclude – che voglio sia chiaro”.
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