Sicurezza sulle autostrade abruzzesi, Fina interroga Salvini

La guerra legale tra il Gruppo Toto e lo Stato per l’affidamento della gestione delle autostrade A24 e A25 ad Anas non è ancora placata, ma i problemi della messa in sicurezza dell’arteria di collegamento, catalogata come strada di interesse strategico a fini di protezione civile, non sono certo risolti.

Per questo il senatore Michele Fina (Pd) ha presentato un’interrogazione al neo ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, per sapere cioè a che punto è il piano di messa in sicurezza di quella che era la strada dei parchi.

Fina chiede di sapere “quale sia il programma complessivo di interventi necessari alla messa in sicurezza delle infrastrutture autostradali che Anas intende porre in essere nello svolgimento delle attività previste dal decreto legge n. 68 del 2022”, che ha predisposto il passaggio della gestione di A24 e A25 da Strada dei Parchi ad Anas proprio per “assicurare la continuità della circolazione in condizione di sicurezza”. Inoltre il segretario del Pd Abruzzo interroga Salvini su “quali siano gli interventi d’urgenza che la subentrata società di gestione ha in programma di effettuare per le situazioni di particolare disagio, come quella relativa allo svincolo del raccordo autostradale di Tornimparte che presenta rischi sostanziali”. 

Fina ricorda a Salvini come le autostrade abruzzesi siano per la quasi totalità in zona sismica 1 e come sulle stesse insistano 153 ponti e viadotti, 54 gallerie e come, proprio lo svincolo di Tornimparte presenti un grave ammaloramento del viadotto “al punto che dagli stessi piloni è possibile scorgere i ferri di armatura arrugginiti”.

Cambia il gestore, ma, al momento, problemi e sicurezza restano le stesse.

2 Commenti su "Sicurezza sulle autostrade abruzzesi, Fina interroga Salvini"

  1. E bravo Fina , finalmente si è svegliato!! Ma durante i dieci anni dei governi PD dov’era?
    In letargo?

    • Esatto, si sveglia(no) sempre quando si è sull’altro fronte, come anche si sveglia(no) solo per il loro bacino di riferimento elettorale 😈

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