Si pente del furto con pestaggio e si autodenuncia. Arrestato insieme ai suoi complici

Deve aver pensato di averla fatta troppo grossa o di essere stato in qualche modo riconosciuto, così dopo aver picchiato a sangue insieme a due complici un anziano, ha deciso di pentirsi e recatosi nella caserma dei carabinieri si è autodenunciato, indicando anche i nomi dei suoi compari.
Per tutti e tre sono scattati così gli arresti domiciliari con l’accusa di furto e lesioni. Si tratta di tre uomini, tra i 32 e 40 anni, di origine rumena ma residenti da tempo a Castel di Sangro dove l’altra notte si è consumato il delitto.
I tre (i cui nomi non sono stati resi noti dai carabinieri), infatti, si sono introdotti nell’abitazione di un anziano nei pressi dello stadio Patini con l’intento di rubargli in casa. I rumori, però, hanno svegliato l’anziano che ha affrontato i ladri, ricevendo come reazione un vero e proprio pestaggio. Calci e pugni che hanno lasciato esanime a terra la vittima che probabilmente si è salvata proprio grazie al pentimento di uno dei tre ladri: l’anziano si trova infatti ora ricoverato all’ospedale di Teramo per le botte ricevute e le sue condizioni sono abbastanza gravi, anche se non sarebbe in pericolo di vita, grazie proprio al fatto che i soccorsi non hanno tardato oltre il dovuto.