Si alza il sipario su Campo 78: quattro spettacoli con “Il Teatro e la memoria”

Nella finzione teatrale anche un luogo deputato alla memoria storica si può trasformare in palcoscenico. E’ il caso di Campo 78, con quattro spettacoli di “Z.T.iL. Rassegna per un teatro Vivo”, nella quarta edizione “Il Teatro e la memoria”, organizzata dall’Associazione Culturale ClasseMista Teatro.

L’Associazione vuole innanzitutto dare valore ad un luogo della memoria che racchiude storie di vita ed anche di morte: Campo 78. Un luogo di prigionia, alle porte di Sulmona, che è arrivato a contenere anche più di 3.000 persone, di guerre ne ha vissute due: la sua costruzione risale ai primi mesi del 1916 e fu utilizzato per il concentramento dei prigionieri di guerra.

Torna ad essere luogo di prigionia qualche anno dopo. Ad essere reclusi a Fonte d’Amore furono principalmente gli alleati anglo-americani, catturati nel nord Africa tra il 1940 e il 1943. Nelle baracche ancora oggi ci sono disegni e graffiti a testimonianza della permanenza di numerose persone e personalità fatte prigioniere: in alcuni casi si leggono ancora il nome e lo stemma del battaglione di appartenenza dei soldati. Dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943, i prigionieri si diedero alla fuga. Molti furono ripresi dai tedeschi, ma molti riuscirono a percorrere il sentiero della libertà e a ricongiungersi con le truppe alleate al di là del fiume Sangro superando il Guado di Coccia sulla Maiella.

Il 7 settembre, alle ore 18:30, il primo spettacolo: “Chi ha paura dell’uomo nero”. Uno show prodotto da Stefano Francioni Produzioni, in collaborazione con Indaco Teatrogiovani e Officine Solidali Teatro, Pescara. Il giorno successivo, il sipario si alza su “Mattei, l’incastro imperfetto”, realizzato da Alessandro Martorelli, con musiche di Giuseppe Morgante. Una produzione Teatranti tra Tanti e Teatro Stabile D’Abruzzo.

Il 14 settembre sarà tempo di “Un caffè con Alda Merini – L’inizio della Storia”, di e con Margherita Caravello, con Emanuela Caruso nel ruolo di Alda Merini, Enrico Maria Muratore in tutti i ruoli maschili e alle ambientazioni sonore dal vivo. Regia di Margherita Caravello, aiuto Regia con Andrea De Luca. Organizzato da Elisa Picotti, Laura Alferi e Rosanna Pagliaro.

Chiude la rassegna “You to Rome – La storia di Iride”, prodotto da ClasseMista Teatro, con Patrizia Di Genova e Laura Tiberi. La regia è di Candida D’Abate.