Sfumature d’Abruzzo al Super Bowl con Dardust, il racconto di Michael Di Genova

Alla finale del campionato professionistico di football americano, il Super Bowl, c’è finito un po’ d’Abruzzo, c’è finita in particolare la musica di “Lost&Found” del compositore Dario Faini con la sua band Dardust, per la campagna pubblicitaria Hope On Wheels del marchio automobilistico Hyunday dedicata alla ricerca sul cancro. La cosa interessante è che sul videoclip del brano musicale c’è un protagonista tutto peligno, l’anversano Michael Di Genova che ai tempi del video lavorava per l’etichetta Inri e per l’agenzia di management Metatron, le quali insieme gestiscono musicisti come Levante, Linea 77, Bianco, ExOtago e dunque Dardust. Da lì il legame con il gruppo di Dario Faini che, probabilmente, in Michael ha scorto quell’Abruzzo selvaggio che tanto lo appassiona e che lo porta spesso tra queste montagne a girare i suoi video. Faini attualmente è anche produttore di Thegiornalisti, Luca Carboni, Fabri Fibra, Levante, Francesca Michelin e molti altri.

Quello di “Lost&Found” con protagonista il giovane di Anversa degli Abruzzi è stato girato nei boschi del Parco del Gran Sasso. Ancora prima era stato contattato per il video di “The wolf” ad interpretare nel suggestivo scenario di Rocca Calascio la storia tra un re e un lupo, saltata poi per impegni, un video per la regia di Tiziano Russo, lo stesso che ha firmato quello dei Negroamaro con la sulmonese Marica Cotognini. “E’ una canzone che ho scritto sul sentimento edificante e gratificante di ritrovare te stesso dopo essere stato perso” scriveva Dardust mentre il brano venivano trasmesso nell’impianto sportivo statunitense. Per il territorio abruzzese, invece, il video rappresenta “uno spazio pubblicitario immenso- sottolinea Michael-. E’ stato proiettato in ogni data di Dardust, il Gran Sasso ha girato il mondo con la sua musica. Hanno suonato all’ Eurosonic di Groningen in Olanda, uno dei festival più importanti d’Europa, a Londra. Al SXSW uno dei Festival più importanti negli USA, a Milano, Torino, Roma”.

“Questo è un video con un significato molto importante e ha aiutato molto anche me- si apre Michael-. Poi con il regista Alessandro Marconi ci siamo trovati subito e stiamo studiando alcuni progetti da fare qui in Abruzzo, anche collegati ad ‘A pieni polmoni’”. Una sinergia tra musica territorio natura promozione che forse in Michael potrebbe avere una originale svolta. Quella che nella sua vita ha simbolicamente rappresentato il video di “Lost&Found”. “Quando abbiamo fatto le riprese- prosegue Michael- avevo da poco deciso di lasciare il settore musica ed era in atto un cambio radicale nel mio futuro. Tornare ad Anversa e cercare altro da fare è stata una bella scommessa. Il video ha un significato molto importante, legato alla situazione attuale del pianeta e delle persone che ci vivono. Molte persone si ‘perdono’ per svariati motivi, le ambizioni, le speranze e le attese alle volte possono creare delle disattenzione in quello che sarebbe in normale processo di crescita. Nel video il protagonista si ‘ritrova’, lo fa attraverso la Natura e questa processo un po’ è collegato alla storia di tutti. Quante volte capita di andare a fare una passeggiata o una corsa al parco per scaricarsi/ricaricarsi? La Natura bilancia sempre tutto, è quello il suo compito”.

Quello che cerca probabilmente con il suo neonato progetto “A pieni polmoni” dove va alla scoperta del territorio circostante accompagnato di volta in volta da un personaggio legato a quel territorio e che di quel territorio ne coglie un aspetto fondamentale, un lato della sua naturale essenza. Una ricerca del e sull’Abruzzo che fa pensare a quel ragazzo che tra i boschi corre disperato fino a ritrovarsi inaspettatamente.

Simona Pace

 

 

 

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