Sfidano Burian, notte da incubo per un gruppo di giovani

Si erano avventurati di notte lungo la strada provinciale 60 che collega Cocullo ad Ortona dei Marsi, non è chiaro se per sfidare Burian o per evitare di pagare i costosi pedaggi autostradali, fatto è che la loro auto, seppur fornita di catene, è rimasta impantanata all’imbocco della galleria di Cocullo.
Una notte da incubo, bloccati nella tormenta di neve e gelo, quella vissuta da alcuni ragazzi che sono stati recuperati poco dopo le tre della notte scorsa dai vigili del fuoco di Sulmona, anche loro arrivati sul posto con non poche difficoltà.
Il viaggio degli imprudenti automobilisti sarebbe comunque terminato davanti ad un muro di ghiaccio, perché la provinciale 60 è rimasta chiusa ieri a causa della neve accumulata ad Ortona dei Marsi. I mezzi della Provincia, infatti, che hanno operato sulle altre strade, non sono intervenuti invece su questa arteria di collegamento, evidentemente non molto trafficata. I carabinieri di Avezzano fanno comunque sapere che da questa mattina le squadre spazzaneve sono all’opera per liberare la carreggiata, nella speranza che gli avventurieri della neve evitino imprese impossibili, anche perché questa notte le temperature, già scese e di molto sotto lo zero, dovrebbero raggiungere numeri a due cifre, con previsioni che toccano i meno 15 gradi.
Chi non ha paura del freddo e della neve è invece Roccaraso: “Impianti aperti, piste perfette e strade percorribili. Anche le scuole dell’obbligo sono regolarmente aperte – scrive Skipass Alto Sangro -. Da noi la neve non sarà mai un’emergenza”.
A spiegarlo, però, ai tanti insegnanti che dalla Valle si recano giornalmente nelle scuole dell’Alto Sangro e di Roccaraso in particolare, l’unico Comune della zona ad aver evitato l’ordinanza di chiusura delle scuole in questi due giorni. Anche Castel di Sangro, dove ieri le lezioni si erano tenute più o meno regolarmente, infatti, ha optato oggi per la chiusura delle scuole: “Il ghiaccio crea problemi ai tanti insegnanti che vengono da fuori – spiega il sindaco Angelo Caruso – almeno per oggi restiamo chiusi”.