Le scarpe rosse anche a dicembre: Sulmona ricorda per il secondo anno Teodora Casasanta e il piccolo Ludovico, uccisi il 29 gennaio 2021 dalla violenza assassina del marito e padre delle vittime. Poi suicidatosi in carcere. Il delitto di Carmagnola è solo un solco su cui continua a scorrere un fiume di sangue, quello della violenza di genere, dei femminicidi, lungo il quale quest’anno l’Abruzzo segna in percentuale il numero più alto.
Giovedì, così, si terrà nell’Aula consiliare del Comune di Sulmona la seconda edizione del Premio Casasanta, rivolto alle scuole e agli studenti tra i 14 e 19 anni di età, chiamati a produrre uno scritto, un disegno, un’opera, per ricordare il dolore, per ammonire tutti, per ribadire che la violenza di genere si combatte prima di tutto con la cultura e la formazione.
Sette gli elaborati arrivati al Comune, che ha dovuto cambiare anche la commissione in corsa, per la rinuncia della consigliera comunale Teresa Nannarone (verosimilmente a seguito della diaspora politica con l’amministrazione), sostituita da Gemma Di Iorio che insieme ala presidente de La Diosa, Gianna Tollis, e Marilia Di Paolo della Cgil, sono state chiamate a selezionare i migliori tre elaborati che saranno premiati con buoni libro da 500, 300 e 200 euro.
All’evento di giovedì (ore 11,30) parteciperà anche Alfonsina Papa, madre di Teodora e nonna di Ludovico.
Che dispiacere il femminicidio.Anche la contessa Lara è stata uccisa il 1896 ,e da un amante al quale non voleva dare soldi. https://it.m.wikipedia.org/wiki/Evelina_Cattermole