Sestiere di Porta Japasseri, settimo mandato per Antonio Cinque

Con 129 voti favorevoli su 132, pari al 97,73% dei votanti, Antonio Cinque è stato riconfermato Capitano del sestiere di Porta Japasseri per il prossimo triennio 2025/2027. Si è svolta lo scorso 7 dicembre presso la sede dell’associazione l’assemblea dei soci per il rinnovo delle cariche sociali, un appuntamento importante come confermato dalla grande affluenza alle urne che ha decretato il rinnovo, per la settima volta consecutiva, del mandato di Capitano ad Antonio Cinque. Un mandato che compie vent’anni e per il quale il neo eletto, si fa per dire, Capitano ringrazia i soci che hanno “confermato la propria fiducia e danno carica e motivazione per fronteggiare, con mentalità saggia e vincente, tutto ciò che di importante ci sarà da affrontare e condividere insieme”.

Una consultazione che, tuttavia, non è stata esente, neanche questa volta, da un sorta di diaspora, con oltre cinquanta soci non ammessi al voto.

Almonte Diego, Di Masso Patricia, Fattapposta Sergio, Pagliaro Alessandro, Zaccardelli Andrea e Gaillard Camille M., sono i membri del nuovo direttivo che si appresta ad “amministrare con imparzialità e nobiltà d’animo il prossimo triennio associativo”. Rinnovati anche i vice capitani, carica che per il prossimo triennio verrà rivestita da Andrea Pallozzi e Marco Turchetti mentre revisori dei conti saranno Laura Giorgi, Francesco Di Clemente e Manuel La Vella e probiviri Panfilo Di Bacco, Mario De Capite e Spagnoli Giuseppe.

A tutti loro il Capitano Antonio Cinque riserva un grande ringraziamento per il lavoro che li attende e “per il grande privilegio che avranno nel rappresentare i nostri colori, il nostro blasone, il futuro della nostra associazione e della nostra radicata storia”.

2 Commenti su "Sestiere di Porta Japasseri, settimo mandato per Antonio Cinque"

  1. Cambiare non guasta | 12 Dicembre 2024 at 12:01 | Rispondi

    Le monarchie non sono mai salutari…

  2. Perché il podestà 5 non comunica il numero dei soci aventi diritto al voto??
    E, come previsto, non accettando i nuovi tesseramenti che si sarebbero sommati ai soci che, per protesta non sono andati a votare, ha evitato una sonora sconfitta.
    Di che ti vanti!!!

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